Ah allora hai anche tu il modello supertimida. ... vedoCaterina ha scritto:Degli sconosciuti non me ne frega un cacchio!
Alcuni dubbi, molte gioie
Re: R: Alcuni dubbi, molte gioie
Re: Alcuni dubbi, molte gioie
In parte lo è, in parte lo fa.
A volte pare che si diverta a interpretare un ruolo, non so se riesco a spiegarmi. Non è timida, non credo. Credo sia... riservata, più che altro. Che per me è altro dalla timidezza. Eppure è come se si imponesse di fare la timida nei momenti, tra l'altro, meno opportuni. Sabato scorso sono dovuta andare in collina a portare delle cose alla moglie di mio padre. Rachele stravede per lei e lei stravede per Rachele. Ci vogliamo molto bene e ci vediamo pochissimo perché loro vivono all'estero. Figurati che voglia hanno di spupazzarsela.
Insomma non ha fatto un sorriso, non si è fatta baciare, teneva gli occhi bassi e l'idea era proprio di una che non avesse nemmeno un problema al mondo, ma che volesse solo rompere le palle.
A volte pare che si diverta a interpretare un ruolo, non so se riesco a spiegarmi. Non è timida, non credo. Credo sia... riservata, più che altro. Che per me è altro dalla timidezza. Eppure è come se si imponesse di fare la timida nei momenti, tra l'altro, meno opportuni. Sabato scorso sono dovuta andare in collina a portare delle cose alla moglie di mio padre. Rachele stravede per lei e lei stravede per Rachele. Ci vogliamo molto bene e ci vediamo pochissimo perché loro vivono all'estero. Figurati che voglia hanno di spupazzarsela.
Insomma non ha fatto un sorriso, non si è fatta baciare, teneva gli occhi bassi e l'idea era proprio di una che non avesse nemmeno un problema al mondo, ma che volesse solo rompere le palle.
Re: Alcuni dubbi, molte gioie
Eli da piccola non c'era verso di farla salutare... estranei e non eh.
Magari in centro incontravamo la nonna e lei non la salutava, mi veniva un nervoso.
Poi ho avuto Paolo che saluta ma con lo scazzo, del tipo eh che palle devo salutarti.
Quindi meglio la prima ahha.
Fabio ad oggi saluta solo quando ha voglia lui e solo chi vuole lui, ma è molto selettivo quindi le persone a cui dice ciao si possono contare sulle dita delle mani.
Non so se arriviamo a dieci, eh.
Magari in centro incontravamo la nonna e lei non la salutava, mi veniva un nervoso.
Poi ho avuto Paolo che saluta ma con lo scazzo, del tipo eh che palle devo salutarti.
Quindi meglio la prima ahha.
Fabio ad oggi saluta solo quando ha voglia lui e solo chi vuole lui, ma è molto selettivo quindi le persone a cui dice ciao si possono contare sulle dita delle mani.
Non so se arriviamo a dieci, eh.
Re: Alcuni dubbi, molte gioie
Alice è l'opposto.
Attacca bottone con le cassiere, le commesse, le nonne che le fanno un complimento, tutti insomma.
Un mio collega anziano, scapolo, per nulla bimbofilo, che lei aveva visto forse 3/4 volte prima, un giorno si sente apostrofare con un allegro "Ciao Leone!!!". Era lei, in compagnia di mia cognata.
Attacca bottone con le cassiere, le commesse, le nonne che le fanno un complimento, tutti insomma.
Un mio collega anziano, scapolo, per nulla bimbofilo, che lei aveva visto forse 3/4 volte prima, un giorno si sente apostrofare con un allegro "Ciao Leone!!!". Era lei, in compagnia di mia cognata.
Re: Alcuni dubbi, molte gioie
Niente, è una cabarettista lei
Re: Alcuni dubbi, molte gioie
la mia grande da piccola era sfacciatissima, si arrampicava sul cancello del giardino e apostrofava tutti i passanti: "Ciao signoraaaaaaaaaaa! Io mi chiamo Sara e tu???"
Era uno spasso ;D
Era uno spasso ;D