nadytrev wrote:un cuore grande come il tuo trovera' di sicuro le risorse per affrontare al meglio questo momento..un abbraccio e tanta energia positiva da tte noi
Bhe spero proprio che in questi 7 mesi abbia trovato le risorse per superare quel momento...
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
spero tanto ahche io che in questi mesi qualcosa in questa dolorosa situazione sia andato a posto... forse si visto che non ti sei più sfogata...
Comunque un bacione grosso e un forte abbraccio anche da parte mia cara mammma!:nani::nani:
Mi ero persa i nuovi interventi.... forse perchè un attimino impegnata a partorire! Purtroppo le cose non sono migliorate affatto. L'estate è passata e il ragazzino è venuto al mare con noi una settimana. L'impressione che ho avuto è che in questo momento lui stia "subendo" e non vivendo la vita, che detto di un ragazzino di 13 anni fa davvero tristezza. I rapporti con il padre sono inesistenti e incentrati su accuse reciproche. Non entro nel merito, ma credo che la ragione stia da entrambe le parti. Fatto sta che spesso telefona piangendo e dicendo che non vuole più stare la, ma so per certo che di errori ne sta commettendo tanti anche lui ed è normale che sia così visto la personalità in costruzione. Ma non ha nessuno che lo contenga, che lo corregga in maniera adeguata e cioè con un dialogo e con una spiegazione costruttiva e non con urla e insulti. E così quando è possibile si interviene, sempre cercando un rapporto - per ora inesistente - coi servizi e un dialogo con il padre Purtroppo, adesso, per noi diventa davvero difficile fare di più. Quello che gli abbiamo offerto è il fine settiamana a casa nostra, con la possibilità di dargli un po' di soldi per la settimana, dei vestiti puliti e aiutarlo un po' nei compiti. Questo è quanto riesco a verbalizzare, tutto il resto è un turbine di emozioni e pensieri che non riesco a spiegare.
La vita è sfuggente. Ma può esserlo come sabbia o come semente... A noi la scelta.