- L’AGNOCASTO: indicato per la sindrome premestruale ma potrebbe indurre effetti androgenizzanti.
- L’ARTIGLIO DEL DIAVOLO: un’antinfiammatorio, può fare effetto sulla muscolatura uterina.
- La BARDANA: indicata per acne, dermopatie, insufficienza epatica.
- La CAMOMILLA: può stimolare le contrazioni dell’utero.
- La CETELLA: impiegata nei casi di insufficienza venosa negli arti inferiori, può provocare un’azione rilasciante della muscolatura uterina.
- La CIMICIFUGA: contro i dolori della menopausa, potrebbe dilatare i vasi uterini.
- Il GINSENG: che si usa per superare stati di affatticamento, interferisce con l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
- L’IPERICO (o erba di San Giovanni): è stato messo sotto accusa in tutto il mondo per i suoi effetti collaterali, tanto che le persone che si trovano in cura per gravi forme depressive, devono assumerlo solo sotto attento controllo medico, è particolarmente sconsigliato alle donne in stato di gravidanza perché stimola le contrazioni dell’utero.
- L’ORTICA: può stimolare la muscolatura uterina mentre viene indicata per le malattie infiammatorie delle articolazioni.
- Il PARTENIO: usato per la profilassi dell’emicrania, dilata i vasi uterini.
- Il ROSMARINO: i cui estratti sono indicati per la cura della cirrosi e della litiasi, è controindicato in gravidanza perché stimola la motilità gastrointestinale.
- Il SEDANO: indicato per le nefropatrie, stimola le contrazioni dell’utero.
- Il TRIBULUS: che oggi si usa come anabolizzante per accrescere le masse muscolari, può interferire con lo sviluppo del feto.
- Il TRIFOGLIO: é un coadiuvante della terapia ormonale sostitutiva in menopausa. Ha un'attività simile a quella degli estrogeni vegetali.
- L'UVA URSINA: si usa per cistiti e uretriti, ma agisce come vaso costrittore
*Le erbe inoltre possono anche a interagire fra loro o con i medicinali che si stanno assumendo; recenti segnalazioni indicano che l'iperico, o erba di San Giovanni, interagisce con diversi farmaci, fra cui i contraccettivi orali, warfarin, teofillina, digossina, ciclosporina, indinavir.