Mokina wrote:Direi che la mancanza della nursery la devi considerare attentamente: io con la seconda ho scelto un ospedale senza nido ed è stato TREMENDOOOOO!
perché? hai fatto cesareo?
comunque, tornando al post iniziale, mi sembra buono
senti un pò chi c'è stato, però!
anche se poi le esperienze sono sempre diverse...
io mi sono fidata della fama e delle esperienze di alcune conoscenti/parenti e mi è andata malissimissimo
il fatto che i papà possono rimanere a me piace fino ad un certo punto
io col caldo stavo sempre tette e cosce per aria e avere i mariti delle altre in stanza mi avrebbe dato fastidio, sopratutto in travaglio...
credo che sia giusto farli rimanere SOLO se le stanze sono singole, ma questa è la mia opinione.
[color="SeaGreen"]"I bambini non hanno bisogno della carne allo stesso modo degli adulti e delle ...persone anziane. Nel periodo dell'allattamento, in cui il bambino compie il suo massimo sviluppo corporeo e celebrale, viene nutrito esclusivamente con il latte materno, che ha un contenuto proteico dello 0,9%, cioè circa 20 volte inferiore a quello della carne e 3,5 volte minore a quello del latte vaccino. La carne e il latte vaccino sono "bombe proteiche" che costringono gli organi emuntori ad un lavoro eccessivo che predispone a ipertrofia renale e obesità. La composizione chimico-biologica più vicina al latte materno è la frutta e la verdura. Come i genitori impediscono al bambino di seguire abitudini malsane e pericolose come il fumo, la droga o l'alcol, dovrebbero indirizzarlo sulla via della salute fisica, mentale e spirituale. In questo modo sarà un bambino privilegiato, uno "consacrato" alla non violenza, un bambino che non avrà sulla coscienza l'uccisione di molti dei suoi fratelli animali, che spontaneamente dimostra di amare, e per questo sarà un bambino sensibile, intelligente, sano e felice."Franco Libero Manco [/color] [color="Blue"]A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne,dico che io non ho MAI mangiato carne,perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo,e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta,gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie".(Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)[/color]
Mokina wrote:Direi che la mancanza della nursery la devi considerare attentamente: io con la seconda ho scelto un ospedale senza nido ed è stato TREMENDOOOOO!
Perchè è stato tremendo? Al mio primo parto, un cesareo, avevo sempre Giulia in camera (anche li non c'era possibilità di scelta) e non è stato poi tanto male... Certo se non avessi avuto mio marito tutta la notte a vegliare su di noi sarebbe stato tremendo... ma per il resto trovo che avere sempre il bimbo con sè fin dalla nascita sia bello!
comunque, tornando al post iniziale, mi sembra buono senti un pò chi c'è stato, però! anche se poi le esperienze sono sempre diverse... io mi sono fidata della fama e delle esperienze di alcune conoscenti/parenti e mi è andata malissimissimo il fatto che i papà possono rimanere a me piace fino ad un certo punto io col caldo stavo sempre tette e cosce per aria e avere i mariti delle altre in stanza mi avrebbe dato fastidio, sopratutto in travaglio... credo che sia giusto farli rimanere SOLO se le stanze sono singole, ma questa è la mia opinione.
Si lo so che hai avuto una brutta esperienza (ho seguito tutto con molta ansia...), e sinceramente penso che giochi anche la fortuna... per Giulia sono andata in un ospedale di cui tutti parlavano male, io c'ero capitata perchè una mia amica all'epoca si stava specializzando proprio in ginecologia e ostetricia e mi ha seguito durante la gravidanza. E, dirò, a parte la struttura un pò cadente e diversi difetti di gestione, mi sono trovata benissimo con le giovani ostetriche e con tutto il personale. In camera avevo due compagne d'avventura veramente simpatiche e così ho portato a casa una bella esperienza!