Non riesco a capire dove sto sbagliando

[Bibi]

Per le cazzate sono tendenzialmente per il laissez-faire (notate il franscesism :D), ma sono assolutamente per i paletti sulle questione riguardanti la sicurezza di Eva, e ci mancherebbe altro! La mia frustrazione nasce dal fatto che, nonostante io e mio marito (e ci metto pure mia madre) abbiamo tentato in tutti i modi di mettere questi paletti, con le buone, con le cattive, con le promesse o le minacce (se volete vi racconto tutti gli escamotage messi in atto, ne viene fuori un libro!), i risultati sono pessimi, come se noi non ci fossimo imposti abbastanza, cosa che davvero, vi giuro, non è. Io credo che, se Eva avesse avuto un carattere più malleabile e fosse stata più propensa alla subordinazione, avremmo fatto un decimo della fatica per avere dei risultati infinitamente migliori di quelli che abbiamo ora. Comunque lo dico piano, ma davvero in questi ultimi giorni la vedo più docile, meno spirit cavallo selvaggio , e UDITE UDITE, stamattina mi ha salutato con un bacino senza versare nemmeno una lacrima! Vedo la luce in fondo al tunnel :eek:

[Paola]

Però tu ruffya parlavi di un spingere mena nel passeggino e di una fisima (di cui Gianni è maestro d'arte, se ripenso alla quadratura della provola) e non di atteggiamenti "dannosi", poi penso che hai tirato fuori la questione passeggino perché di capricci più consistenti e pericolosi (tipo la mano ad attraversare la strada) non li hai mai vissuti (con carla no di certo, con Mena è forse presto o forse mai), e la questione passeggino era per solidarietà.

Gianni non passa per il despota per me che lo conosco, perché se è vero che è più ferreo nelle "imposizioni" è anche quello che ha più "pazienza" per i giochi strutturati e per spiegare le regole del gioco (della vita in famiglia), e in questo somiglia più a me sicuramente che non a te o a Fausto che siete più "umorali" nell'applicazione delle regole.

Fausto prova a dire: conto fino a tre, ma Lapo sa che poi potrebbero esserci un quattro o un cinque e ci prova, a volte si ferma al tre e in tal caso è lo stesso lapo che lo previene.
Con me, intanto, rientra all'uno e mezzo, una volta rientrato vede se c'è margine per aprire una polemica.
Ed è Fausto a dire: chiamo la mamma.

Eppure io son quella che in fondo concedo di più, fausto si spazientisce prima, la differenza è che io concedo in modo sistematico e lui un po' più caotico, con me Lapo ha ben chiaro fin dove può spingersi, con lui ci prova sempre ad andare oltre(salvo qualche caso in cui lo vede visibilmente alterato).

Quindi non contrapporrei permissivismo a decisione, non credo gianni sia meno permissivo in generale di te, lo credo più coerente con se stesso ed è per questo che è un ottimo educatore (non che tu non lo sia che mena e carla sono il frutto della vostra capacità di relazionarvi), poi uno incoerente ci vuole in famiglia sennò è una noia mortale e i figli crescono ottusi.

Io credo d'avere avuto il più buono dei padri, con 1 o 2 regole inderogabili, ma inderogabili d'averne paura, e anche mia madre mi minacciava: stasera lo dico a papà.

[Paola]

Pandina diciamo che faccio fatica a farne teoria, pero' piu' o meno ci sta.

che poi, loffia, una verita' che grida come quella della vecchina ce l'ho pure io e la verita' e' che devi uscire allo scoperto, tu sei di gran lunga piu' vicina a Gianni che a mia madre, perche' mia madre abbraccia il metodo che le e' affine: "liberta' totale che anche genera buoni risultati, modestamente (vedi me, sua figlia ahahha)
tu sei come gianni. Avete il dono della parola e i vostri figli si fidano di voi.
lapo e' il bambino che al tuo tre, anzi al tuo cinque, dal pianto in volto ha fatto nascere un sorriso. Ricordi?

niente, ho scritto la stessa cosa, e davvero adesso è ora di FINIAMOLA!