ne ho sentito paralre anche io da una vecchia levatrice amica di mia nonna che non era per niente d'accordo su questa pratica (a suo giudizio pericolosa per mamma e bimbo, ma ovviamewnte caldeggiata dai medici che guarda caso erano UOMINI) In pratica aiutavano la dilatazione con le dita, e poi spingevano fuori il bambino (che in ogni caso spingeva di suo) con l'analogo della kristeller o come caspio si scrive
Sul discorso del latte sara, io sono una di quelle a cui hanno spremuto il seno in 3 dopo che daniele era stato attaccato tutto il giorno a ciucciare (e a sera era ovviamente incazzato come un lupo mannaro) e niente, nemmeno a me è uscita una goccia di colostro, niente di niente. Ho avuto un secondamento molto molto complicato (con tanto di trasfusione di sangue, tamponamento dell'utero e altre pratiche poco simpatiche) non so se sia dovuto a quello, fatto sta che non mi è mai salita la prolattina, e solo insistendo e massacrandomi il seno sono riuscita ad avere qualche goccia di colostro (non latte, colostro) a 4 giorni e mezzo dal parto. Ho insistito per disperazione e x quasi 3 mesi ho avuto l'esaltante produzione di 80-100ml al giorno (dopo 8 ore di tiraggio) da somministrare a mio figlio con la siringa prima, con il bibe (mi ero rassegnata) poi
Io vi posso dire che durante la fase epulsiva ero talmente stremata che nonostante la flebo di zuccheri crollavo tra una spinta e l'altra!!Mi addormentavo proprio per mancanza di forze , poi il dolore me faceva risvegliare.Forse avevavo fatto uan flebo di grappa A parte gli scherzi comunque ho subito una brutta episiotomia e il gine ha effettuato la manovra per farlo uscire.
[color="RoyalBlue"]Ti ho desiderato ancor prima che ti concepissi. Ti ho amato ancor prima che nascessi. Ancor prima che tu fossi qui da un'ora avrei dato la vita per te. Questo è il miracolo della vita (m.h.) [/color]