Stefania72 wrote:Anche a noi dice sempre:tu non mi vuoi bene.
Ma io le ho sempre risposto che gliene voglio e che se non gliene volessi non farei tutto ciò che faccio ogni giorno per lei e per i suoi fratelli.
Non dovrei dirle nemmeno questo secondo voi?
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visto che lo chiedi esplicitamente ti dico cosa sarebbe stato meglio dire anzi non dire secondo la teoria anzi la bella teoria perché la pratica è davvero altro e in quella hai tutta la mia solidarietà e so quanto sia difficile in certi momenti dire e fare la cosa migliore quando l'istinto sarebbe davvero altro.
Tornando però all'orgomento, sempre secondo i migliori manuali in tema di comunicazione efficace, non avresti dovuto aggiungere la seconda parte ossia mettere l'accento su tutto quello che fai per loro, certo che è vero ma lei lo sa perfettamente però sentirselo dire ha posto l'accento sulla sua poca "riconoscenza" e in questo modo lei si è sentita giudicata come "sei la solita ingrata".
Il che è anche vero sulla carta ma lei è pur sempre una bambina e sentirsi così "giudicata" la fa chiudere non aprire.
Ripeto questa è la bella teoria ma hai fatto una domanda specifica e mi sono sentita di precisarlo fermo restando che comprendo e so quanto sia difficile applicare la bella teoria, ma credimi anche qui è questione di allenamento.
E quoto roxi potrebbe essere una soluzione sentire un parere esperto
Un abbraccio