E il viaggio più brutto?

Consigli, dritte e informazioni per viaggiare con la famiglia senza spiacevoli sorprese
moon373

Post by moon373 »

Il mio viaggio più brutto......
Oddio, di viaggi ne ho fatti tanti, tutti bellissimi però......una vacanza fu terrificante!
Una vicina di casa ci "prestò" la sua casa al mare.
ale era piccolino, aveva 11 mesi e noi eravamo andati solo 8 giorni a Riccione, in albergo, tanto per vedere come reagiva.
Era andata benissimo, per cui ci sarebbe piaciuto farci qualche altro giorno ma lì, nell'albergo dove eravamo andati non c'era posto.
Poi, parlando con una vicina, lei mi propose di andare nella sua casa a S. Marinella.
Accettammo con gioia.
Arrivati ricordo sta casetta bassa e caldissima; Ale sudava come un matto e piangeva di continuo tanto il posto era afoso.
Mi ricordo che ci mettemmo a mangiare con vicini degli asciugamano per tamponare il sudore che grondava dalla nostra pelle: un martirio.
Poi provammo ad andare a fare un riposino.
Dopo un'oretta mi risvegliai e notai qualcosa nel muro.
Dapprima non capii, poi mi accorsi che si muoveva: era un geco!
Io ho il terrore dei rettili, fosse pure una lucertola, così, ripresi baracche e burattini e VIA.......ce ne tornammo a casa!
pepita1986

Post by pepita1986 »

sinceramente non mi ricordo dei viaggi brutti
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sbirulina
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Joined: Mon Mar 10, 2008 11:24 pm

Post by sbirulina »

moon373 wrote:Il mio viaggio più brutto......
Oddio, di viaggi ne ho fatti tanti, tutti bellissimi però......una vacanza fu terrificante!
Una vicina di casa ci "prestò" la sua casa al mare.
ale era piccolino, aveva 11 mesi e noi eravamo andati solo 8 giorni a Riccione, in albergo, tanto per vedere come reagiva.
Era andata benissimo, per cui ci sarebbe piaciuto farci qualche altro giorno ma lì, nell'albergo dove eravamo andati non c'era posto.
Poi, parlando con una vicina, lei mi propose di andare nella sua casa a S. Marinella.
Accettammo con gioia.
Arrivati ricordo sta casetta bassa e caldissima; Ale sudava come un matto e piangeva di continuo tanto il posto era afoso.
Mi ricordo che ci mettemmo a mangiare con vicini degli asciugamano per tamponare il sudore che grondava dalla nostra pelle: un martirio.
Poi provammo ad andare a fare un riposino.
Dopo un'oretta mi risvegliai e notai qualcosa nel muro.
Dapprima non capii, poi mi accorsi che si muoveva: era un geco!
Io ho il terrore dei rettili, fosse pure una lucertola, così, ripresi baracche e burattini e VIA.......ce ne tornammo a casa!


peccato tu sia scappata, santa marinella è bellissima. Abbiamo vissuto lì due anni e mi è rimasta nel cuore
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta.
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