[quote="m@ri"]Penso di non essere l'unica ad avere questo problema:far mangiare la bimba di 2.5 anni!Le ho provate tutte: a non forzarla e aspettare che mangi al prossimo pasto]
ciao m@ri
ho avuto la fortuna di avere due bambini mangioni (anzi, con la maggiore, di 4 anni, il problema è proprio quello di limitare quello che mangia!) quindi capisco ma forse non fino in fondo il tuo stato d'animo
io sono dell'idea (e mi sembra di capire che anche altre lo siano e cos'ì anche la pediatra del sito) di non rendere il momento del pasto un momento di conflitto, un momento in cui traspaia la tua preoccupazione
io inizierei a proporre pasti di cose che sicuramente piacciono (pasta patate polpettine hamburger ecc) ma ad essere ferma sul fatto che quello è il pasto, se vuole mangiare bene, altrimenti si attende il pasto successivo
credi si possa fare?
problemi con la pappa
- Patrizia
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Re: problemi con la pappa
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Penso che quando mangiano davvero poco poco e rifiutano anche cose che gli piacerebbero, o non stanno bene (ma sono cose momentanee) o, se la cose si protrae nel tempo in un bimbo sano, in qualche modo c'è un meccanismo mentale per cui pensa non mangiando di esercitare un qualche potere e/o di attirare l'attenzione o cose simili.
Quindi bimbi che non hanno imparato a mangiare per nutrirsi, per se stessi, ed anche per ricavarne piacere tramite il senso del gusto. Questo probabilmente è più facile nei bimbi che hanno poco appetito e che hanno visto più attenzione e tensione al momento dei loro posti da parte dei genitori.
(questa è l'idea che mi son fatta io eh, un'opinione umilissima ;) )
Insomma secondo me l'unico modo di "spezzare la spirale" è farle capire che mangia per sè e non per te, lasciala avere fame, lasciarla gestirsi da sola (anche fuori dal pasto, anche lasciandole a disposizione cibo alla sua portata che possa prendere in modo indipendente da te, magari pensando di non essere neppure vista).
SCaricare di tensione il momento del pasto, la priorità adesso secondo me non è pranzare all'ora giusta ma imparare a mangiare per se stessa, perchè ha fame e voglia lei.
Quindi bimbi che non hanno imparato a mangiare per nutrirsi, per se stessi, ed anche per ricavarne piacere tramite il senso del gusto. Questo probabilmente è più facile nei bimbi che hanno poco appetito e che hanno visto più attenzione e tensione al momento dei loro posti da parte dei genitori.
(questa è l'idea che mi son fatta io eh, un'opinione umilissima ;) )
Insomma secondo me l'unico modo di "spezzare la spirale" è farle capire che mangia per sè e non per te, lasciala avere fame, lasciarla gestirsi da sola (anche fuori dal pasto, anche lasciandole a disposizione cibo alla sua portata che possa prendere in modo indipendente da te, magari pensando di non essere neppure vista).
SCaricare di tensione il momento del pasto, la priorità adesso secondo me non è pranzare all'ora giusta ma imparare a mangiare per se stessa, perchè ha fame e voglia lei.