Elisa wrote: al di là dell'intreccio giallistico (perchè le storie sono tutte gialli? o no?)
Non direi.
Alcune sì (ad esempio "dopo lunga e penosa malattia" ha i tratti del giallo) ma non tutte.
Più che altro, hai presente Piero Chiara? In qualcosa, l'ambientazione, la vita di provincia lacustre, tipi e tipacci di paese, Vitali lo ricorda. In un registro un po' più popolare. Insomma... il Piero Chiara del poveri ahahaha!
I suoi sono libri semplici, vivaci, senza grandi pretese, offrono spaccati di vita con letture a volte stereotipate del contesto storico, ma io finora li ho trovati quasi tutti gradevoli.
Se vuoi un assaggio piccolo piccolo, ti suggerisco "Un amore di zitella", a me era piaciuto e rende l'idea dello stile.
Se preferisci qualcosa di più corposo, io non l'ho letto ma un'amica fidata mi ha detto che "Olive Comprese" è fra i più belli di Vitali.