Dove accumulate più grasso?
Moderators: Giusy, Gabry, Daria
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- LauraDani
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io ingrasso sulla pancia
da sempre
pure mia mamma
credo sia proprio un fattore genetico
siamo magre, con gambe "di merlo" (cioè magrine magrine), ma zero punto vita e come metto su un chilo, ecco che mi viene il salamino sulla pancia e non riesco a chiudere i pantaloni
ero così da ragazza, sono così ora
mai avuto cellulite, però (e neppure mia mamma)
e entrambe abbiamo i fianchi stretti (per dirti, ho una seconda come slip, ma una 42 nei pantaloni e una M per le maglie)
da sempre
pure mia mamma
credo sia proprio un fattore genetico
siamo magre, con gambe "di merlo" (cioè magrine magrine), ma zero punto vita e come metto su un chilo, ecco che mi viene il salamino sulla pancia e non riesco a chiudere i pantaloni
ero così da ragazza, sono così ora
mai avuto cellulite, però (e neppure mia mamma)
e entrambe abbiamo i fianchi stretti (per dirti, ho una seconda come slip, ma una 42 nei pantaloni e una M per le maglie)
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)