Valeriana dispert

[la yle]

Ho a periodi (ma io so quando) gli stessi tuoi problemi con in più attacchi di diarrea ([font=Wingdings]L[font=Wingdings]L[font=Wingdings]L[/font][/font][/font]).
Ho parlato con il mio medico e abbiamo analizzato la situazione. Lui dice che alla ns epoca è pressoché normale (purtroppo) che una donna (e sottolinea donna) soffra di stati di ansia. E la maggior parte delle volte sono dovuti al voler (anche se inconsciamente) essere/fare tutto al meglio e secondo le aspettative altrui. Lavorare/stare dietro alla casa e marito/ai figli/a se stesse. Cose che i mariti invece fanno per la metà (la maggior parte delle volte, per carità) o meglio non fanno visto che la loro giornata è concentrata sul loro lavoro e poco altro.
Una volta stabilito che le dinamiche erano dovute alla routine quotidiana (in vacanza sto benissimo), abbiamo stabilito che quando arrivo “al limite” vado da lui e mi da un paio di giorni di malattia. In più, in quei momenti, mi ha consigliato l’alprazolam 0.25 in pastiglie. La prescrizione sarebbe di prenderlo tutti i giorni per un mese prima di dormire ma ha concordato con me per prenderlo all’occorrenza.

[caterina]

Io invece ne soffro anche in vacanza.
Anzi, di più, perchè già penso alle 800 mail che troverò al mio ritorno.
E anche i giorni di vacanza diventano fonte di stress.

[la yle]

Io invece ne soffro anche in vacanza.
Anzi, di più, perchè già penso alle 800 mail che troverò al mio ritorno.
E anche i giorni di vacanza diventano fonte di stress.

mio marito ha risolto dedicando dieci minuti al giorno a leggere le mail che gli arrivano in vacanza visto che le deve fare a turno e il resto dei siti con cui lavora sono sparsi per l'europa.