ho visto che questi post sono un po' vecchiotti, ma dato che l'argomento è messo in evidenza ci provo... la mia ciccina sta soffrendo un po' di colichette inq uesti giorni, io penso che sia magari lo svezzamento (forse qualche verdura che le fa fastidio) perché era da un bel po' che le avevamo archiviate, cavolo! però coi metodi diciamo "naturali" e manuali di prima non le vanno via, allora qui ho letto del reuflor che funziona, in farmacia mi hanno detto che ci sono milicon e colimil: volevo chiedere a chi conosce questi prodotti come sono, che differenze ci sono... quale è emglio secondo voi? grazie!!
Eviterei prodotti "per colica" con lo svezzamento. Sono problemi diversi, cioè l'intestino in questo caso deve imparare a gestire la digestione di cibi che non sono latte, e un po' di difficoltà ci sta.
I fermenti in ogni caso male non fanno.
Quanto ha esattamente?
"Mi viene in mente solo un'espressione leggendoti: pacha mama ossia madre terra in lingua quechua" - Marylizard
saraglam wrote:ho visto che questi post sono un po' vecchiotti, ma dato che l'argomento è messo in evidenza ci provo... la mia ciccina sta soffrendo un po' di colichette inq uesti giorni, io penso che sia magari lo svezzamento (forse qualche verdura che le fa fastidio) perché era da un bel po' che le avevamo archiviate, cavolo! però coi metodi diciamo "naturali" e manuali di prima non le vanno via, allora qui ho letto del reuflor che funziona, in farmacia mi hanno detto che ci sono milicon e colimil: volevo chiedere a chi conosce questi prodotti come sono, che differenze ci sono... quale è emglio secondo voi? grazie!!
anche Diego dimostra un po di fasstidi intestinali da quando abbiamo iniziato lo svezzamento (5 giorni) . ma nn sono coliche è un altro fastidio.
ma credo che non bisogna dargli nulla e che sia un processo fisiologico.
devono farsi fooooooooorti!!!
[color="darkgreen"][color="Blue"][color="Red"]"In ogni caso la causa della rivolta è l'ineguaglianza" Aristotele[/color][/color]
[color="Purple"]"La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla" B. Brecht[/color][/color]