E' di una giovanissima scrittrice valtellinese, sono stata anche ad una sua conferenza, l'ho letto qualche mese fa e secondo me e' veramente molto bello, aspetto con ansia che scriva qualcos'altro
Prefazione
Le parole sono anime che brillano nei libri, che danzano nel limbo al confine con l’idea di chi le dipinge e le fantasie di chi le illumina. Eppure ci sono parole che sono chiavi per i mondi arcani ed eterei, rituali tra pagano e divino: così l’inchiostro si snoda a descrivere la storia di Glaner, la vita di chi, lontana dal proprio centro di gravità, si chiede cosa ne sia di ogni verità che gli è stata insegnata.
Chiunque speri di trovare in questo libro un capriccio da leggere senza troppa attenzione, dovrà presto ricredersi: l’essenza dei pensieri, il ritmo cadenzato della narrazione, quella magia che sa rapirci nella sua atmosfera sacra di romanticismo, di druidi e nobili in guerra per il potere e la conoscenza, sapranno trasportarci in un mondo arcano, forte nella mente di chi è riuscito a trarre da un sogno questo racconto in grado di stupire.
È chi si lascia catturare che ha la possibilità di prendersi il suo spazio, di ballare fra le costellazioni e muovere parole che non sono solo storia, ma si lasciano accarezzare dalla fantasia per avvolgersi intorno all’anima della pagine, così che ogni canto regalato al vento riscaldi un sogno perfetto, folle tanto da lasciarsi andare all’amore cieco e impossibile, all’attrazione più animale e istintiva.
E quando non resta più aria per la ragione e le speranze eterne, affiorano il sapore di dolci canti sussurrati dal vento e di lacrime agrodolci, nel vortice di sentimenti che infiamma il giovane cuore di una ragazza che riuscirà a sconvolgere un equilibrio secolare.