Quale, quello del figlio di King? Ne ha scritti due: "Ghosts", una raccolta di racconti, e il romanzo "La scatola a forma di cuore". Vado oggi in biblioteca a prenderli!
sbirulina wrote:Io ho trovato abbastanza inquietante "Il principe della nebbia" di Zafon
Grazie sonia! Per la verità l'amico Zafon mi ha delusa, ma pur di avere quel brividino quasi quasi gli do un'altra possibilità e seguo il tuo suggerimento.
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag" (David Grossman)
Ti dirò che io continuo a leggerlo, anche "luci di settembre" non è male ma non siamo ai livelli de "l'ombra del vento". "il principe della nebbia" letto un paio di anni fa (forse anche 3) non so se arriva a 100pagine ma mi ero così addentrata nella storia che ancora ricordo l'inquietudine. Ovvio che la cosa è soggettiva ma un tentativo fallo :)
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta.
Mi intrometto per proporti Lovecraft. O l'hai già letto e non ti piace? Certo non fa parte delle ultime uscite, e non parla di fantasmi, ma a me aveva letteralmente terrorizzato il richiamo di chtulu. Il livello orrorifico però è sullo stile vodoo..
Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire. M. Yourcenar