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di Helga Schneider
L'ho visto girare per un pò a casa dei miei e questo w end l'ho letto.
E' il racconto di una donna deportata in un campo di concentramento a cui viene proposto di lavorare nel bordello del campo.
Sesso con prigionieri e SS in cambio di acqua corrente, cibo e un letto "normale" in cui dormire.
Tocca una marea di questioni: i motivi per cui questa parte di realtà non è mai stata oggetto di studi, le dinamiche su cui si reggevano i campi, i primi passi nella ricerca di "cure" per l'omosessualità.. e questo è un argomento davvero attuale.
E' angosciante vedere come certe dinamiche rimangono identiche (in situazioni e luoghi diversi) anche al di fuori di una realtà folle come quella.
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p.s. per cate: questo lo leggi in due orette scarse [/size]
