ieri sera tutta euforica assaggio per la prima volta il seitan
disgustoso
ho comprato quello pronto al naturale, l'ho voluto (ahimé) assaggiare senza aggiungere altro, solo con un po' di aceto balsamico
non sono riuscita ad andare oltre la prima fettina e io sono una che manda giù anche il veleno
sapete darmi un consiglio per occultare quel sapore strano che non saprei definire?
il seitan
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Alessia
- Ambasciatore
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- Joined: Fri Feb 05, 2010 11:35 am
il seitan
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
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Allibita
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- Joined: Sat Jan 15, 2011 1:01 am
Alessia wrote:
sapete darmi un consiglio per occultare quel sapore strano che non saprei definire?
No.. tra l'altro viene cotto con salsa di soia e alga kombu.
Per cui per me non ci sono speranze di recupero.
[SIZE="1"][color="Green"][CENTER]Trovo molto interessante la mia parte intollerante che mi rende rivoltante tutta questa bella gente.
Che bella gente..capisce tutto..sà il motivo..ma non il trucco.[/CENTER][/color][/size]
[SIZE="2"][font="Comic Sans MS"][color="DarkSlateBlue"]"La mia famiglia si chiama Tina e Terry e quello che mi piace di più di loro è che quando litighiamo...non si fa male mai nessuno."[/color][/font] [url][/size]http://www.youtube.com/watch?v=nStHWmQClww&feature=player_embedded#at=215[/url]
[SIZE="1"]
"[color="Red"]no ormai io
penso inlingua[/color]"[/size]
Che bella gente..capisce tutto..sà il motivo..ma non il trucco.[/CENTER][/color][/size]
[SIZE="2"][font="Comic Sans MS"][color="DarkSlateBlue"]"La mia famiglia si chiama Tina e Terry e quello che mi piace di più di loro è che quando litighiamo...non si fa male mai nessuno."[/color][/font] [url][/size]http://www.youtube.com/watch?v=nStHWmQClww&feature=player_embedded#at=215[/url]
[SIZE="1"]
"[color="Red"]no ormai io
penso inlingua[/color]"[/size]
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Alessia
- Ambasciatore
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- Joined: Fri Feb 05, 2010 11:35 am
io non so l'alga kombu che sapore abbia, ma la salsa di soia è buona e lì non si sente proprio
è un gusto di farina e ... bo...
è un gusto di farina e ... bo...
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]