
Ma sì, dai!
Anche se in Rai non ha potuto rimanere per le note ragioni, Santoro troverà il modo di far sentire la sua voce, tra web, tv locali e sky. Con un format indipendente.
Dovrebbe partire il 3 novembre.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10/08/comizi-damore-santoro-sara-unimpresa-parte-il-sito-internet-per-raccogliere-fondi/162878/
Sono un po' perplessa per il "finanziamento" fra il pubblico.
http://www.serviziopubblico.it/
Nel senso che io ho versato la quota richiesta, e volentieri.
Ma non mi pare che possa reggere sulla distanza. Senza contare che le vie traverse di web e tv di nicchia non sono come la via maestra della rai. Quella che dovrebbe essere, appunto, servizio pubblico, e ormai lo è così poco...
Perciò ben venga Santoro e ben venga la libertà della rete.
(finché ce la lasciano, s'intende!)