Drogata di ciuccio

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Azur
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Post by Azur »

Vorrei capire quale adulto non ha niente di "feticcio" per superare gli stress o anche solo per rilassarsi. Siamo così pieni di manie, tic, bisogni vari (anche solo le abitudini ripetitive come bere il caffè, scuotere la bustina di zucchero in un certo modo, ecc ecc e miliardi di cose simili, ognuno ha le sue, non parliamo del fumare poi!) che star a fare la morale ai bambini mi sembra assurdo.
Io spero invece di darle la grande opportunità di avere quello a cui è attaccata e che più la rassicura finchè lei non sarà ponta a farne a meno e allora si che, essendoci arrivata da sola, forse sarà ancora più positiva degli altri riguardo alle proprie capacità.

Io la penso uguale a Cos...
L'importante secondo me è insegnargli a non *abusare* dei "feticci" (che poi io forse chiamerei "piaceri della vita"), abitudini, rituali o oggetti che siano...

Cioè, il ciuccio 10 minuti al giorno se lo potrebbero tenere fino ai 20 anni e non darebbe fastidio a nessuno, no?
Lo stesso con il pezzetto di cioccolato ogni giorno quando saranno più grandi (il fumo lo metterei in una categoria diversa perché è dannoso anche in piccole quantità)

Per tornare a Eva,
Sara era dello stesso stampo, e anch'io non me la osno sentita di attuare metodi drastici (verso i 3 anni e mezzo ci avevo pensato, ma poi sarebbe nato il fratellino e ho desistito)
Morale: ha ridotto lei poco a poco (in pubblico cmq aveva iniziato a vergognarsi e alla fine lo usava solo per addormentarsi) e poi ha finalmente deciso (a 4 anni e mezzo però) che l'avrebbe regalato a Gesù bambino, e la notte di natale l'abbiamo messo fuori dalla finestra con latte e biscotti ;)
(il giorno dopo si è pentita :D ma se n'è fatta una ragione)


Io ti consiglierei di fare una visita ortodontica per vedere se il ciuccio non sta creando problemi reali,
e se non è così lascerei a Eva i suoi tempi,
ovviamente continuando a dire che è una cosa da piccoli, che per certe attività si deve togliere (anch'io facevo come B), ecc, ecc...

Per l'abbandono finale ho letto un libro in cui una mamma aveva organizzato una festa di addio in cui il ciuccio veniva legato a un palloncino e lasciato volare in cielo, che è una cosa che potrebbe piacere ai piccoletti :D

Io invece, anch'io ciucciomane (e infatti è uno dei pochissimi ricordi che ho prima dei 4 anni) l'avevo regalato (parecchio spinta dai miei ovviamente) a una cagna che aveva appena avuto un sacco di cuccioletti...













:bacio:
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Cosetta
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Post by Cosetta »

Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.
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Vavi
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Post by Vavi »

Cos73 wrote:Si vavi è normale avere manie di cui nemmeno ti rendi conto. Ti facevo l'esempio del caffè perchè nei bar vedi spesso persone che lo prendono come fosse un rituale. on convinti di non avere tic o manie magari, ma quel rituale a quell'ora del giorno gli consente di sopportare meglio la giornata.
Sono cose innocue per lo più e non patologiche.
Secondo me (magari mi sbaglio eh) è più facile non sviluppare cose più strane e patologiche se sei stato sereno da bambino ed è NORMALE che un bimbo abbia bisogno di oggetti e riti rassicuranti nella prima infanzia.


Non ho ancora preso una posizione in realta', le mie sono solo riflessioni a voce alta giusto per discutere un po'.... perche' finche' il bimbo e' piccolo ok, ma quando cresce secondo me in qualche modo ci dovrebbe essere un processo di "indipendentizzazione", che spesso noi mamme per prime freniamo.... pero' non ho ancora inquadrato in che modo e da che eta'. :vavi:

Sai cosa non mi convince del vs discorso? A differenza di voi reputo lo stress una cosa "comune" nella ns societa', ma non "normale", una cosa da combattere insomma. Non credo che faccia parte della natura umana, e soprattutto non nei bambini, non lo stress che intendo io almeno, quello negativo, quello che deriva dall'uso o possesso di oggetti materiali, o dalla mancanza di oggetti materiali... non mi piace l'idea che Sara cresca con l'idea che si possa riempire il vuoto dell'insicurezza con qualcosa di "materiale",insomma che debba "comprare", o "avere", per "essere".

Ora pero' ho dei dubbi... e mi sto convincendo che probabilmente ogni figlio e' a se', quindi ci sono quelli a cui fa peggio lasciare il feticcio ed altri che fa peggio toglierlo prematuramente.....
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
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