A me sembra un buon risultato.
Mandami la dieta che ti faccio la spesa .
Controlli vaveschi: mah
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- tessa
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NOISTREGA N.1:ehehe:
Tommaso 23/10/2005. Lucrezia 8/5/2007
"Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare e la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre." (Tommaso Moro)
"Tutte le famiglie felici si assomigliano tra loro;ogni famiglia infelice è infelice a modo suo."(L. Tolstoj)
Tommaso 23/10/2005. Lucrezia 8/5/2007
"Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare e la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre." (Tommaso Moro)
"Tutte le famiglie felici si assomigliano tra loro;ogni famiglia infelice è infelice a modo suo."(L. Tolstoj)
- LauraDani
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7 cm sono tantissimi!
Franci, ma tu quanto sei più magra?!
Le foto in firma sono uno spettacolo! Complimentissimi per la costanza, la tenacia, l'impegno, tutto!
Franci, ma tu quanto sei più magra?!
Le foto in firma sono uno spettacolo! Complimentissimi per la costanza, la tenacia, l'impegno, tutto!
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)