Dieta: alcuni strumenti per raggiungere il peso forma

[marika]

Stamattina ho messo in un piatto 230g di macinato con 15g di olio, sale, prezzemolo e due spicchi d'aglio tagliati a metà. L'ho lasciato in frigo tutto il giorno a prendere gusto.
Ho fatto le cipolle al vapore lasciandole croccanti, le ho svuotate e l'interno l'ho tritato con la mezzaluna, e poi ne ho aggiunto metà alla carne. le ho riempite e le ho sbattute in forno su un foglio di cartafortno. tutto qui. erano deliziose!

[barone]

ho orbitato attorno a questo post e devo dire che per me, ripeto per me, l'unico stumento VERO per arrivare al peso forma e' amarsi.
Non ne esistono altri.

Io ho iniziato a dimagrire quando ho inziato a prendermi cura del mio corpo.
Dimagrire non significa mangiare meno, significa pensare a cio che dobbiamo mangiare e provare piacere a prepararcelo con lo stesso zelo con cui preparavamo le pappine dello svezzamento.

Quando svezziamo i nostri figli non e' che per dar loro piacere compriamo un pezzo di cioccolato, no prendiamo la verdura migliore e la carne migliore e il pesce migliore.
Lo condiamo in modo equilibrato e proviamo soddisfazione quando mangiano per quello che noi abbiamo preparato loro con amore.

Per me la dieta e' questo.
Solo questo, provare piacere a cucinare per se stessi, solo per se stessi, cose sane, cose giuste, cose che ci facciano sentire bene perche' stiamo facendo qualcosa di BUONO per noi.

E' lo stesso spirito che mi porta a correre.
Quando corro, ascoltando musica, sento di amarmi.
Mi amo. Siamo io e il mio corpo, io e la musica, io e i giardini, io e la strada, io e i miei pensieri, io e il mio battito cardiaco, io e il mio sudore, io e i miei muscoli,
siamo IO e il mio cuore che pompa e che mi fa sentire VIVA.

Poi lo so che puo' arrivare l'epicureo di turno e stravolgere ogni teoria.
mi va bene anche quella, mi va bene tutto.
Ci puo' stare anche la trasgressione, ci puo' stare anche il piacere di ingozzarsi e poltrire, purche' questo non abbia su di noi effetti collaterali, di depressione, non accettazione del proprio corpo (io per esempio non capisco chi non si vuole pesare, cioe' la bilancia e' uno strumento, un banalissimo strumento, non un modulatore di umori: non pesarsi significa solo nascondersi e non lo capisco perche' poi ci si nasconde da noi stessi), ad ogni modo capiso tutto, come capisco che non esistono diete o metodi che valgano universalmente.
Carboidrati, proteine, spuntini, cazzatine, cioe' e' vero tutto e il contario di tutto, ma la vera svolta e' farlo con piacere, la vera svolta e' provare piacere a prenderci cura di noi.

adoro la tua lucidità mentale, capace di sintetizzare nel generale e nel particolare quello che è anche il mio sentire.
Grazie.

[Teresa]

adoro la tua lucidità mentale, capace di sintetizzare nel generale e nel particolare quello che è anche il mio sentire.
Grazie. [/quote]

Questo e' il genere di complimento che non mi fa arrossire, perche' e' il complimento di un gentiluomo.
Ora potrei anche dire che Fede e' una donna fortunata, ma sorrido perche' in fondo ha quel che si merita.

La prossima volta che ci incontriamo ci facciamo un giro di corsa tutti e ventiquattro quanti ne siamo appassionatamente!

A presto!


ps per Marika
ecco e' proprio il genere di cura che dico io, cioe' ieri ho fatto dei carciofini con scaglie invisibili di grana, prezzemolo e limone e un'idea vaga di olio, mi sentivo al ristorante del grande Chef
A proposito devo postare assolutamente la mia ricetta light della RATATUILLE!