lenina wrote:Mia suocera la prima l'ha messa in francia perché in italia non la operavano in quanto troppo giovane (lei camminava quasi solo con le stampelle dopo il parto). La seconda la fece a firenze con lo stesso medico (italiano) che la segui in francia (che opera ancora). Ci sono pareri diversi sul discrso "età" la prima cosa che andrebbe valutata e' la qualità della vita secondo me
esaTTo è il discorso che ho fatto con mio padre. perchè correre non riusciva,camminare più di mezz'ora non riusciva(in verità trascinava),3 aulin o brufen son troppi. l'operazione è stata la soluzione,l'unica. ora non corre ma cammina per ore tranquillo e non prende più antidolorifici.
lenina wrote:Mia suocera la prima l'ha messa in francia perché in italia non la operavano in quanto troppo giovane (lei camminava quasi solo con le stampelle dopo il parto). La seconda la fece a firenze con lo stesso medico (italiano) che la segui in francia (che opera ancora). Ci sono pareri diversi sul discrso "età" la prima cosa che andrebbe valutata e' la qualità della vita secondo me
ma la qualità della vita in realtà è accettabile, ci sono giorni in cui va meglio, altri peggio, il problema è il dolore, forte o meno che sia chi ha l'artrosi lo deve subire
Un mio conoscente si è operato a 32 anni. Non aveva alternative, quasi nn camminava piu dal dolore. Ovviamente sa che dovrà ripetere l'operazione fra dieci anni, e poi ancora finche vivrà.