Richiesta di attenzioni? Regressione?

[*Ale*]

Emma da circa una settimana/dieci giorni abbondanti si fa la cacca addosso.
All'inizio pensavo fosse un discorso di pigrizia: magari era impegnata a giocare, magari stava guardando un DVD, e capitava.
Perciò quando la intercettavo, intervenivo con calma dicendole ad esempio che il cartone si poteva mettere in pausa e la convincevo ad andare al bagno.
E facendole il solito discorso che appena sentiva di doverla fare, doveva andare al bagno, altrimenti magari la caccotta poteva arrabbiarsi e farle venire il mal di pancia.
Una volta sul wc, come rito abbastanza assodato, abbiamo che le si legge (io o il babbo a seconda) un librettino. Questo rito è nato dal fatto che in passato, facendo un po' fatica ad andare e di conseguenza essendo reticente, volevamo renderle il momento un po' più 'leggero'.

Adesso capita che si metta magari dietro al divano a farla. E se interpellata sulle sue attività, neghi in maniera ferma che le scappi o di essersela fatta addosso. Oppure dica che "non sapeva che le scappava".
Oggi, per la prima volta da parecchi mesi, se l'è fatta addosso due volte all'asilo.

Potrebbe essere ricerca di attenzione mixata ad un principio di regressione in vista dell'arrivo della sorella?
L'ho pensato perchè capita anche che dica che le scappa e mi chieda di leggerle un libretto, salvo poi non fare nulla di nulla.

Avete consigli su come gestire la situazione e/o aiutarla a superare questo momento? Ignoriamo bellamente? Ci scherziamo su? La lascio in pace? Le faccio del pressing se vedo che deve andare?
(Immagino che sia assolutamente da evitare una qualsiasi tipo di colpevolizzazione o di minaccia, ma questo non sarei in grado di farlo nemmeno se fosse consigliato, mi sa.)

[lenina]

Fase anale.
Non dare peso non mostrarti sconvolta. Non parlatene.
Ricordale solo che è meglio farla nel water perchè così si sporca.
Vedrai che come è iniziata passerà.
Peggio chi la trattiene

[*Ale*]

Dici che è il caso di specificare la modalità di comportamento alle maestre o loro - per formazione- sono "sapute"?