Caterina wrote:Anche a me la ginecologa appena mi vide, 5 anni fa, rabbrividì letteralmente.
Mi disse - me lo ricordo ancora adesso - "Lei ha 28 anni e si è ridotta così? Ma si rende conto?".
se lo avesse detto a me le avrei potuto rispondere "e meno male che vede solo l'esterno!", ma la mia ginecologa ha avuto un po' più di tatto (sono in una situazione simile alla tua di allora e anch'io sono stata cazziata dalla ginecologa).
non apprezzo questo tipo di approccio perché, se è vero che per qualcuno può rappresentare uno stimolo, di per sé mi sembra cmq semplicistico, soprattutto se non si conosce anche il background della persona.
cioè, che sono messa male lo so da me, grazie.
per quel che riguarda la domanda iniziale del post, per quel che riguarda la mia esperienza, se non c'è la giusta motivazione purtroppo non c'è dieta che tenga... e quoto il fatto che diventa sempre più difficile perdere peso.
ora però sono... "ridotta" davvero male e credo mi rivolgerò a una nutrizionista che si avvale della collaborazione di una psicologa.
perché è proprio il mio rapporto col cibo che non va, gli errori alimentari sono una conseguenza.