ho bisogno di un confronto.
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Re: ho bisogno di un confronto.
Noi per la Puffetta, che non ama per niente l'acqua e comunque da sola non voleva andare, abbiamo scelto di fare l'iscrizione all'acquaticità e non al nuoto (anche se come età sarebbe stato più giusto il primo corso di nuoto, visto che ha 3 anni e mezzo e l'acquaticità la fanno dai 18 mesi ai 3 anni) perchè la lezione di acquaticità è fatta con un genitore e lei così è più serena....ma il nostro obiettivo è quello di farle passare la paura dell'acqua, non tanto di farla socializzare con i bimbi...
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- madda77
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Re: ho bisogno di un confronto.
Lui si sta rapportando bene all'acqua.
Non è un corso vero e proprio di nuoto, ma quello di "acquamica" in cui imparano a prendere confidenza con l'acqua giocando.
Da quel punto di vista si diverte di più così, in compagniadi altri bimbi, che non se dovesse entrare con uno di noi (tant'è che in vacanza non entra in piscina nè con me nè con mio marito).
Quel che mi manda in crisi è appunto che in acqua poi ci sta bene e si diverte, ma prima di entrare oppone resistenza e piange (perchè per come è fatto lui vorrebbe fare le cose- tutte - sempre con il supporto di qualcuno che conosce).
Mi piacerebbe anche aiutarlo a superare questa sua difficoltà (che poi và oltre il discorso piscina).
Ma non so fin dove posso e devo spingere.
Saranno anche solo 5 min. di crisi rispetto alle altre 45 che poi trascorre serenamente, ma riesce lo stesso a mandarmi in tilt (perchè piange, si aggrappa alla porta e l'istruttore deve portarlo alle docce di peso).
Ah, e aggiungo che sono convinta che quel che lo blocca di più è proprio la "doccia" da dover fare necessariamente prima di entare in acqua.
Sono certa che se non facesse quella, avrebbe reazioni assai differenti.
Non è un corso vero e proprio di nuoto, ma quello di "acquamica" in cui imparano a prendere confidenza con l'acqua giocando.
Da quel punto di vista si diverte di più così, in compagniadi altri bimbi, che non se dovesse entrare con uno di noi (tant'è che in vacanza non entra in piscina nè con me nè con mio marito).
Quel che mi manda in crisi è appunto che in acqua poi ci sta bene e si diverte, ma prima di entrare oppone resistenza e piange (perchè per come è fatto lui vorrebbe fare le cose- tutte - sempre con il supporto di qualcuno che conosce).
Mi piacerebbe anche aiutarlo a superare questa sua difficoltà (che poi và oltre il discorso piscina).
Ma non so fin dove posso e devo spingere.
Saranno anche solo 5 min. di crisi rispetto alle altre 45 che poi trascorre serenamente, ma riesce lo stesso a mandarmi in tilt (perchè piange, si aggrappa alla porta e l'istruttore deve portarlo alle docce di peso).
Ah, e aggiungo che sono convinta che quel che lo blocca di più è proprio la "doccia" da dover fare necessariamente prima di entare in acqua.
Sono certa che se non facesse quella, avrebbe reazioni assai differenti.
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- Utente Vip
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- Joined: Sat Sep 26, 2009 4:22 pm
Re: ho bisogno di un confronto.
scusami Madda, ma non so quanti anni ha il tuo bimbo. Me lo puoi ricordare??
quanto allo sconvolgimento quando loro piangono per il distacco, ti sono vicina, ma non so proprio cosa consigliarti..la mia ha pianto solo tre o quattro giorni nell'inserimento alla materna, ma in quei giorni quei pochi minuti di pianto (perchè io in realtà ero lì, mi facevano resatre nascosta da una parte per farmi 'sentire' con le mie orecchie che dopo pochi minuti smetteva di piangere) sono stati uno strazio e mi hanno sconvolto tutta la giornata....
quanto allo sconvolgimento quando loro piangono per il distacco, ti sono vicina, ma non so proprio cosa consigliarti..la mia ha pianto solo tre o quattro giorni nell'inserimento alla materna, ma in quei giorni quei pochi minuti di pianto (perchè io in realtà ero lì, mi facevano resatre nascosta da una parte per farmi 'sentire' con le mie orecchie che dopo pochi minuti smetteva di piangere) sono stati uno strazio e mi hanno sconvolto tutta la giornata....
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