Caterina wrote:Non ho nemmeno visto il film. Ma già le prime pagine con le cose che dovrebbe fare e quelle che dovrebbe smettere di fare mi hanno messo il nervoso addosso. Gna fazz...
Se i buoni propositi di Bridget Jones ti fanno venire il nervoso, Cate non so come dirtelo, ma sei messa malissimo! Fai qualcosa altrimenti rischi di morire sola divorata dai cani alsaziani...
Come ho sempre detto, mi immedesimo molto nei libri, e se la protagonista o il protagonista non mi stanno simpatici, li elimino completamente (l'altro esempio recente è quello col professore malato della sindrome di asperger!) e lei proprio mi sta sulle palle. Non mi ha strappato nemmeno mezzo sorriso. Sopravviverò anche senza BJ!
[b]"Non ci sono estranei, qui. Solo amici che non abbiamo ancora incontrato" (Yeats)
Caterina wrote:Non ho nemmeno visto il film. Ma già le prime pagine con le cose che dovrebbe fare e quelle che dovrebbe smettere di fare mi hanno messo il nervoso addosso. Gna fazz...
Se i buoni propositi di Bridget Jones ti fanno venire il nervoso, Cate non so come dirtelo, ma sei messa malissimo! Fai qualcosa altrimenti rischi di morire sola divorata dai cani alsaziani...
Come ho sempre detto, mi immedesimo molto nei libri, e se la protagonista o il protagonista non mi stanno simpatici, li elimino completamente (l'altro esempio recente è quello col professore malato della sindrome di asperger!) e lei proprio mi sta sulle palle. Non mi ha strappato nemmeno mezzo sorriso. Sopravviverò anche senza BJ!
Sicuramente. Ma al di la che piaccia la tecnica di scrittura da BG nasce un filone ampio. Tutti i personaggi femminili della kinsella tutto sommato sono sulla falsa riga di Bridget Jones.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"