fame nervosa

Moda, tendenze e bellezza

Moderators: Giusy, Gabry, Daria

User avatar
Daria
Admin
Admin
Posts: 6327
Joined: Fri Dec 15, 2006 4:36 pm

Post by Daria »

Lella wrote:ma sta fame nervosa non può essere chiamata golosità? A me di sera quando sono sul divano viene voglia di cioccolato, nutella soprattutto.
Insomma non mi serve aver fame per desiderare di mangiare cioccolato perchè ne sono golosa e lo mangerei anche a fine pasto.
E' sempre catalogabile come fame nervosa?


no non c'entra nulla Lella
magari fosse la voglia di qualcosa di sfiziosa la sera davanti alla tv, sarebbe facilmente accettabile e colmabile

credo che non sia neppure come dice Paola, indubbiamente si tratta di bulimia in quel caso

io mangio cio' che mi capita a tiro, se non c'e' la cosa dolce o gustosa prendo dal fregor e puo' essere salume, formaggio, avanzi della sera, ma mai cose improponibili o particolari come fa il bulemico,

per dirla in parole povera e' come se si volesse tappare un senso inesistente di fame, una convinzione che viene dalla testa e non dalla pancia che sicuramente a certi orari e' per forza sazia
[color="RoyalBlue"]Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna
[/color]

La luna 7 anni e mezzo
Il sole 5 anni e mezzo

<a href="http://www.tickerclub.com/" title="free pregnancy tickers, baby"><img border="0" src="http://www.tickerclub.com/cache/4fd868720d.png?html"></a>
User avatar
Valentina
Utente Vip
Utente Vip
Posts: 879
Joined: Fri Dec 15, 2006 5:55 pm
Contact:

Post by Valentina »

Silvietta wrote:Questa alimentazione compulsiva e incontrollata ha un nome,
si chiama Binge Eating Disorder.


Il BED però è un'altra cosa da quello che dice Lavinia.
Il nome in italiano del BED è "Disturbo da alimentazione incontrollata" ed è diverso dalla "semplice" fame nervosa (la fame nervosa capita a chiunque e spesso, da chi non ha problemi di peso, viene catalogata più come "togliersi uno sfizio" - come dice Lella - che è lecitissimo, tra l'altro! :-) ).
Così come è diverso anche dalla bulimia nervosa (che generalmente attua poi dei meccanismi di compensazione come ci ha raccontato Luv che è stata coraggiosissima :bacio: ).
Così come è diverso dal fare un'abbuffata incontrollata ogni tanto. (che mi pare di avere capito sia il caso a cui si riferisce Lav), piuttosto tipico delle persone sovrappeso e obese.

Chi è affetto da "Disturbo da alimentazione incontrollata" soffre di almeno 3 o più di questi sintomi durante le abbuffate:

1) mangiare molto più rapidamente del normale
2) mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni
3) mangiare grandi quantitativi di cibo anche se non ci si sente fisicamente affamati
4) mangiare da soli a causa dell'imbarazzo per quanto si sta mangiando
5) sentirsi disgustato verso sé stesso, depresso, o molto in colpa dopo le abbuffate.

E poi, perchè sia diagnosticato tale disturbo è necessario che il comportamento alimentare incontrollato si manifesti, mediamente, almeno per 2 giorni alla settimana in un periodo di 6 mesi.

Si definisce un episodio di alimentazione incontrollata per la presenza di entrambi i seguenti elementi:
1) mangiare, in un periodo definito di tempo (per es., entro un periodo di 2 ore), un quantitativo di cibo chiaramente più abbondante di quello che la maggior parte delle persone mangerebbe in un periodo simile di tempo e in circostanze simili
2) sensazione di perdita del controllo nel mangiare durante l'episodio (per es., la sensazione di non riuscire a fermarsi, oppure a controllare che cosa e quanto si sta mangiando).


Questa è una malattia e come tale va curata.
Ho letto che si hanno degli ottimi risultati con la Terapia Cognitivo Comportamentale.
Comunque va affrontata con il supporto di un medico e non con il self help.
Per chiunque abbia il timore di essere affetto da un disturbo di alimentazione io suggerirei di rivolgersi a personale specializzatissimo.
Chi è curiosa, può fare questo test:

http://www.positivepress.net/aidap

poi cliccate su test online

e poi su Eating Attitude test a 26 Item (EAT-26)


Se invece parliamo di abbuffate incontrollate ogni tanto, allora è un'altra storia.
E in questo caso credo sia utile imparare a controllarsi, tenendo in casa anche quelle cose che ci indurrebbero in tentazione.
Esistono dei buoni strumenti per imparare il controllo della fame nervosa e sono esercizi che nascono da diversi tipi di studio.

Io ho studiato questi:

TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE
DEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
Garner D. M., Dalle Grave R.

PERDERE E MANTENERE IL PESO
Un nuovo programma cognitivo comportamentale
Dalle Grave R.

IL GIUSTO PESO PER SEMPRE
Debora Conti

ed altri due di cui non ricordo titoli ed autori, sempre sul genere.
Non ho letto, ma credo valga la pena:

VINCERE LE ABBUFFATE
di Fairburn


Un esempio di come fare ad evitare le abbuffate di cose che tanto desideriamo e di cui ci priviamo è...EVITARE di privarcene.
Cioè mangiarne un pochino, quella volta in cui ne abbiamo voglia.
Lentamente e gustandecelo.
Senza sensi di colpa.
E con fierezza.
senza ridursi al punto di non potere resistere più senza ed aspettare il cuore della notte per avventarsi nel frigo a divorare.

Ma siete sicure di volerne parlare qui?
Non esistono limiti alla mente se non quelli che noi stessi le imponiamo
Napoleon Hill



http://www.valegiuffre.it
Teresa
Admin
Admin
Posts: 2533
Joined: Fri Dec 15, 2006 8:25 pm

Post by Teresa »

vi leggo e non capisco
cioe' per me la fame e' fame e se non e' fame e' piacere.
NOn ne conosco altre, giuro.
cioe' non mi e' mai capitato di mangiare la notte, per esempio, mai in vita mia.
Dopo che ho lavato i denti non mangerei nemmeno sotto tortura.
Pero' se mi compro un pacchetto di tic tac, lo mangio tutto in tre minuti,
no, forse tre minuti no, diciamo 40 secondi, il tempo di buttarlo dentro al gozzo
perche' mi piace cosi'.

Oggi al cinema ho mangiato i fonzies ma non uno per volta, trentotto per volta, ma perche' mi piace cosi'.
Di nervoso non riesco a vederci nulla, solo di gaudente.
Cioe' non sottovaluto il problema, probabilmente esiste, pero' non lo conosco e quando sono tesa mi si chiude la bocca dello stomaco.

esempio all'universita' sotto esame dimagrivate o ingrassavate?
io in genere restavo inviariata, ma tendenzialmente tendevo a non mangiare.
Carla 4/12/03
Mena 2/05/06

"Abbiamo messo i bambini in compezione tra loro senza dargli alcuna forza interiore. Abbiamo arricciato i loro capelli e distorto le loro menti. Li abbiamo educati, ma non abbiamo dato loro saggezza."
Tonkahaska
Locked