bea wrote:Mi dispiace tanto per lei sai, Claudia. E' bruttissimo leggere da lontano una mamma con così tanta ansia addosso.
Ilaria, davvero, un giorno alla volta, un passo alla volta.
Avevo letto una cosa su facebook un po' di tempo fa. Una specie di scommessa, o di gioco con sé stessi, se vuoi. Postare ogni giorno una foto di una cosa che ti ha reso felice. Qualunque cosa, anche stupidissima, anche minuscola. Potresti provare?
Immagino Bea, è un po' la stessa cosa che provo io. E la cosa più tremenda, a mio avviso, è la grande solitudine in cui troppo spesso ci si trova. Sole con le proprie paure, con il senso di inadeguatezza, con il sentirsi soffocare. Con la vergogna di provare sentimenti "strani"
hai fatto centro, Claudia (perlomeno, di quel che volevo dire io)
"L'ozio, che è il padre dei miei sogni/ guarda i miei vizi con i suoi occhi leggeri"
"La beauté est le dernier rempart contre ce monde où les hommes ne savent plus etre légers sans etre futiles"
Oltre ai consigli buoni che ti hanno dato le altre, ti dico quello che ha aiutato me: accettare questi brutti pensieri e sentimenti, prenderne atto. Capire che non sono abominevoli ma normalissimi...dargli il loro posto dentro noi stesse...e vedere che non é la fetta piú grande di ciò che viviamo. Spesso il senso di colpa ci fa reagire cosí, come se fossimo in trappola... :)
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The 'lil destroyer it's growin' on... <3
°°La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.°°