Si una volta le legavano all'insu ora che non si tagliano più (meno male) hanno visto che non serve a nulla e le lasciano nature
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Gli amici pelosi
- Mammatitta
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Re: Gli amici pelosi
[color="#0000CD"]Alice
Agnese
Giacomo[/color]
Agnese
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- Seem83
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Re: Gli amici pelosi
mammatitta wrote:Alcuni lo usano per dare la forma alle orecchie. Lo zio di mio marito alleva alani lo faceva anche lui anni fa, ora non più li lascia così come sono al naturale e continua a vincere le gare comunque
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Mamma quanto sono belli gli alani.
Matilde 26/11/2007
Sofia04/02/2009
Meticolosamente addestrato, l'uomo può diventare il migliore amico del cane
Sofia04/02/2009
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- Alessia
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Re: Gli amici pelosi
ne ho visti due domenica scorsa, erano giganteschi, ma erano arlecchino e non mi piacciono tanto, decisamente stupendi neri
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]