Allora secondo me per la montagna si potrebbe scegliere una tra queste 4 date:
venerdì 8 agosto
lunedì 11 agosto
martedì 12 agosto
mercoledì 13 agosto
Più in la temo che ci sarebbe un po' troppa confusione, siamo troppo vicino a ferragosto.
Dopo il raduno del triveneto...
- Claudia
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Re: Dopo il raduno del triveneto...
Io so che tu non sai che io so.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
(Gesù Cristo)
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
(Gesù Cristo)
-
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Re: Dopo il raduno del triveneto...
Alessia wrote:Andate a vagare, io con tapacul mi ci taglio
inviato dal mio htc
??
Mammabis
- Alessia
- Ambasciatore
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Re: R: Dopo il raduno del triveneto...
Claudia wrote:Alessia wrote:Andate a vagare, io con tapacul mi ci taglio
inviato dal mio htc
ehehmm... tradotto?
che dovete andare a Cagare perché mi impiccio con tapatalk e mi sfottete
inviato dal mio htc
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]