manu wrote:
La mamma non è per le eccezioni.
Oggi l'ho proposto volentieri perché, dato che non mangiava, gli ho chiesto però di rimanere seduto a tavola finché non avesse finito richi e lasciandogli il piatto lì (metti mai che gli scappasse una forchetta) e lui è rimasto senza batter ciglio.
Domani proverò un pranzo in cui magari mangi un po' più di pasta e di secondo provo con la mozzarella, che dovrebbe gradire.
Proverò comunque con la verdura che dovrebbe mangiare.
Proporrò sempre frutta, magari sotto forma di dolce (pensavo di fare cubetti di pesca passati in biscotti e cioccolato tritati e di scaldarli un po' in forno, una variante veloce di pesche ripiene in pratica)
Sul sentirsi giudicate, io renee la capisco, io ho lo stesso problema col sonno. Se accenno a parlarne sembra sempre che io sia la madre screanzata che non fa dormire il figlio. Ci si sente sempre in qualche modo responsabili degli insuccessi dei figli. Ma, storia già vissuta, dei successi si è sempre solo fortunati, mai responsabili ;)
Quest'ultima parte quant'e vera!!!
Uhhhh il sonno anzi l'addormentamento altro nervo scoperto!!
Comunque manu stai tranquilla per quello che riesci, tanto non sei tu che puoi e devi cambiarlo! Cerca di conviverci al maglio.