Eve wrote:una sera abbiamo dato l'ok per un cioccolatino, quelli a forma di ovetto, piccolini.
caso vuole che ne ha preso uno storto ma se n'è accorta dopo averlo aperto, così ha chiesto al papà se ne voleva uno e il papà le ha detto di no, poi ha chiesto a me e ho detto di no.
insomma... doveva mangiarselo anche se storto. mezz'ora siamo stati con lei che piangeva disperata e ai nostri "mangi quello, guai a te se lo cambi" lei rispondeva "voglio darlo a papà" piangendo disperata.
non sapevo se ridere o chiuderla in camera per tutta la vita.
Ecco, questa è una scena per me arci nota e quasi quotidiana.
Addirittura al mattino ha il taglio del pangocciolo (*), lo spezza a metà per pucciarlo nel latte. Se non lo spezza a metà giusta è una tragedia.
Qualche giorno fa ha scartato un mottarello (*) aveva un angolo di cioccolato rotto, da lui per altro. Piuttosto non l'ha mangiato. Appena ho beccato lo zio che gliene allungava uno nuovo l'ho cazziato, e non gliel'ho fatto dare. Però vedo che pur non alimentando questa cosa ho pochi risultati, non smette, anche se la totale libertà che gli danno i nonni un po' l'alimentano (a casa se si rompe la banana la mangia, qui col nonno aveva preso a fare scene e lui gliene apriva una nuova. Ripreso il nonno da me, più fatte scene per la banana. Però ogni giorno ce n'è una eh.
Per me è colpa del nonno ahahah
* MORIREMOTUTTI
