Caterina wrote:Anche Twilight sono bei mattoni. Il punto è che - potrei sbagliarmi - che una persona che si lascia sconvolgere dalla quantità di pagine non sarà mai un vero lettore. Come esiste chi non sa dipingere, chi non sa scrivere (io, per esempio, non ho mai saputo scrivere a mano!), chi non ha passione per fiori e affini... be', esiste anche chi non sa minimamente apprezzare la lettura. E allora, per migliorare l'eloquio, si possono anche guardare molti film, o leggere fumetti o continuare a correggere eventuali errori o cercare di ampliare il vocabolario.
Ma nemmeno io al tempo iniziai con tomi da 500 pagine.. Secondo me è un problema di mancanza di curiosità... Che cos'è che ti porta a leggere?? A mio avviso la curiosità... Poi ovvio, una volta che passa la curiosità, vi è il piacere... Ancora adesso quando prendo un libro, non vedo l'ora di mettermi lì a leggerlo
"Io credo che lassù Qualcuno aveva scritto già L'amore mio per te e tutto quello che sarà..." (M.Ranieri)
lella wrote:ah e poi sicuramente potrebbe piacerle tutta la saga di twilight
Twilight io non l'ho letto ma mia sorella minore ha tutta la saga. Però, a dir la verità, dopo che ho visto la reazione davanti a Harry Potter, non l'ho neanche chiesta in prestito
Non credo affatto che la lettura sia curiosità. Credo che sia passione e inclinazione. Non comincio a fare ciclismo per curiosità: se non me ne frega una mazza delle bici non salgo su una bicicletta se non per andare a fare la spesa... o almeno così credo io.
[b]"Non ci sono estranei, qui. Solo amici che non abbiamo ancora incontrato" (Yeats)
Caterina wrote:Anche Twilight sono bei mattoni. Il punto è che - potrei sbagliarmi - che una persona che si lascia sconvolgere dalla quantità di pagine non sarà mai un vero lettore. .
Può essere Da ragazzini comunque ci si sconvolge per la quantità di pagine quando ancora non si è letto un libro che "prende" davvero. Poi si può anche non avere la passione della lettura continua ma trovare comunque soddisfazione a leggere un buon libro ogni tanto. Per buon libro intendo proprio il sentire la voglia di continuare a leggere la storia avidamente e spiacersi quando finisce.
Caterina wrote:Non credo affatto che la lettura sia curiosità. Credo che sia passione e inclinazione. Non comincio a fare ciclismo per curiosità: se non me ne frega una mazza delle bici non salgo su una bicicletta se non per andare a fare la spesa... o almeno così credo io.
Non sono d'accordo... Inizialmente inizi per curiosità... Come fai a sapere se ti piacerà o no se non provi? Poi sono d'accordo che ti puoi appassionare.
"Io credo che lassù Qualcuno aveva scritto già L'amore mio per te e tutto quello che sarà..." (M.Ranieri)
Caterina wrote:Non credo affatto che la lettura sia curiosità. Credo che sia passione e inclinazione. Non comincio a fare ciclismo per curiosità: se non me ne frega una mazza delle bici non salgo su una bicicletta se non per andare a fare la spesa... o almeno così credo io.
Si ma tu intendi la lettura assidua, io ad esempio vado a periodi, ciò non toglie che possa trarre piacere dalla lettura di un libro una-tantum.