nanà wrote:Franz wrote:Palli wrote:Camilla, in un certo senso, era così.
Era di gran lunga meno tranquilla di Leo ma era capace di dormire niente come 3 ore filate, a patto che io stessi con lei, appiccicata a lei. Tempo di alzarmi per una pipì, lei si svegliava.
Samuele aveva una routine rigorosa, al pomeriggio dormiva 3 ore e in quelle 3 ore il mondo smetteva anche di girare per non svegliarlo.
Camilla ha sempre dormito quel che le era concesso di dormire, alle sue condizioni. Che fosse mezz'ora come ore intere.
La cosa grandiosa però è che lei non è mai stata stranita per la mancanza di sonno. E' sempre andata a mille a prescindere da quanto avesse dormito.
Forse perchè il suo di sonno è sempre stato subordinato agli impegni del fratello sin da quando è nata: c'è da portare Sami a scuola, da riprenderlo, da portarlo a calcio, alla partita, alla recita... E lei si è sempre adattata, poveraccia...
Si, immagino che il fatto di essere il secondo fa di lui un bimbo pongo per necessità
Può essere che sia il fatto di essere secondo?boh
Io non ho mai dato routine a nessuno dei miei due figli per dire..Mi sono capitati due modelli diversi.

Il primo tettomane incallito.modello cozza fino ai due anni e impossibile da tollerare certi momenti.
Non ho avuto la fortuna dei pisolini pomeridiani...ma ringrazio Dio che dormiva di notte ma attaccato alla tetta ovvio.
Invece il secondo, fin da subito, ha mostrato un carattere pacifico, facilmente adattabile...che ama dormire durante il giorno e di notte.
Che sta buono buono nell'ergobaby, nel passeggino, nel seggiolone e in auto mentre il fratello grande sembrava lo scannassi.
Come dicono qua questo figlio manco lo senti ahaha
Io credo sia il carattere.
E molta fortuna!
Idem per me, primo cozza mai dormiente, se lo mettevo nel passeggino urla demoniache, dormiva pochissimo ed esclusivamente in braccio o alla tetta. Impossibile impostare alcuna routine! Alla fine, verso i 18 mesi (

) ha iniziato lui a seguire degli orari particolari e mi sono adattata a due pisolini, uno breve mattutino e uno pomeridiano più lungo. Sempre a quell'età la prima notte intera di sonno.
Andrea invece fin da piccino se la dormiva tranquillo, potevo anche metterlo giù, solo che al contrario per me è sempre stato un macello svegliarlo a comando per le esigenze del fratello; anche se poi ridormiva si faceva sentire. Lui stava nel passeggino, nella sdraietta, in carrozzina, dove lo mettevi.
Io son convinta che sia carattere.