Patty73 wrote:Il neuropsichiatra mi dice sempre che non bisogna tenere tutti i giochi a portata di mano, ma tirarli fuori ciclicamente. Tipo per 2-3 giorni le costruzioni, poi i puzzle e le macchinine, ecc ecc. Da quando facciamo così per loro rigiocarci è sempre una bella novità!
Però dipendono completamente da noi in questo modo. Io vedo che se la cavano a periodi a tirare fuori cose diverse. Non mi sentirei di dire "questa settimana si usano le costruzioni, questa le macchinine"
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
ma non ci penso nemmeno a tirare fuori giochi ciclicamente. Avrei un lavoro e una vita privata, santa polenta. Inoltre i bambini non sono del tutto scemi, credo. Rachele sa benissimo come e quanto giocare. Ci sono periodi da solobarbie, periodi da solotempere, periodi da sololego. Come me, è monotematica. Ma non mi sognerei mai di toglierle da sotto il naso roba sua, tra le altre cose. Ma forse Rachele è anche grandina per queste cose, non so di che età si stia parlando.
[b]"Non ci sono estranei, qui. Solo amici che non abbiamo ancora incontrato" (Yeats)
Vabbè non farli sparire completamente dalla loro vista. Noi teniamo scatoloni impilati con dentro i giochi che facciamo ruotare e poi un ripiano con le cose che abbiamo scelto. Ma non decido io, decidono insieme. Quando si scocciano rimettiamo dentro e si tira fuori altro. In questi giorni abbiamo scelto il gioco del negozio. Con cassa e oggetti da acquistare. Poi puzzle,bambole, pennarelli, colla e forbici sempre a disposizione.