durante le audizioni sembravano bianchi fiammanti...infatti una delle cose che preferivo di lui era proprio il sorriso
bah...
X factor - siete pronte?
Moderators: zizzia, Nat, nene70
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Mami
- Utente Vip
- Posts: 2098
- Joined: Wed Jan 12, 2011 2:51 pm
Re: X factor - siete pronte?
si, ho notato anche io i denti gialli ieri sera...
durante le audizioni sembravano bianchi fiammanti...infatti una delle cose che preferivo di lui era proprio il sorriso
bah...
durante le audizioni sembravano bianchi fiammanti...infatti una delle cose che preferivo di lui era proprio il sorriso
bah...
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Ema
- Ambasciatore
- Posts: 4019
- Joined: Wed Jul 31, 2013 6:48 pm
Re: X factor - siete pronte?
Oh bhè, nulla che un bravo dentista non possa sistemare.
Ma poi, chi se ne frega? Secondo voi lì per lì starei concentrata sul cane (richiedo: è poi un cane?) o sui denti?
Ma poi, chi se ne frega? Secondo voi lì per lì starei concentrata sul cane (richiedo: è poi un cane?) o sui denti?
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Alessia
- Ambasciatore
- Posts: 2920
- Joined: Fri Feb 05, 2010 11:35 am
Re: X factor - siete pronte?
non mi sembra un cane ema, ma su nessuna delle due che hai detto mi concentrerei
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco
</ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]