Baby sitter: una ragazza o una signora?
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
io mi sono trovata meglio quando Tommy era piccolo con una ragazza dell'Università e avevo fastidio con una delle signore che mi mandavano perché faceva la nonna e aveva schemi educativi che cercava di inculcarmi.
Quando sono stata piccina io ho invece adorato la mia tata vecchia maniera che abitava al piano di sotto a casa dei miei.
Teneva sia me che mia sorella e siamo state con lei fino alle medie.
La ricordo con un affetto immenso.
Andavamo noi da lei e mi ha insegnato a cucinare, a impastare, a curare le piante.
Era la tata perfetta.
Quando sono stata piccina io ho invece adorato la mia tata vecchia maniera che abitava al piano di sotto a casa dei miei.
Teneva sia me che mia sorella e siamo state con lei fino alle medie.
La ricordo con un affetto immenso.
Andavamo noi da lei e mi ha insegnato a cucinare, a impastare, a curare le piante.
Era la tata perfetta.
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
La mia tata dell'infanzia è rimasta per me e mio fratello la nonna per eccellenza finchè è vissuta.
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
anche io propenderei per la signora, il fattore vicinanza è davvero utile in caso di imprevisti e come dicono le altre è meno probabile che ti lasci. buona fortuna per il tuo nuovo lavoro!
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
Le ragazze giovani da me sono sempre state più disponibili come orari, ma anche più facili nel "mollare" per motivi di studio o per lavori più interessanti.
Ne ho quindi cambiate diverse, purtroppo.
Donne di mezza età però non ne trovo, perché appunto la stragrande maggioranza lavora o ha famiglia e quindi non ha orari flessibili.
Inoltre qua parecchie sono "vecchia maniera" e sinceramente è difficile trovarne una con idee un po' più aperte.
Di primo acchito anch'io consiglierei la vicina, più comoda e con possibilità di essere maggiormente continuativa come impegno e "di rete".
Verificherei bene, appunto, che i metodi educativi non siano eccessivi. Solo questo.
Le ragazze le vedo, per mia esperienza, molto meno durature.
Ne ho quindi cambiate diverse, purtroppo.
Donne di mezza età però non ne trovo, perché appunto la stragrande maggioranza lavora o ha famiglia e quindi non ha orari flessibili.
Inoltre qua parecchie sono "vecchia maniera" e sinceramente è difficile trovarne una con idee un po' più aperte.
Di primo acchito anch'io consiglierei la vicina, più comoda e con possibilità di essere maggiormente continuativa come impegno e "di rete".
Verificherei bene, appunto, che i metodi educativi non siano eccessivi. Solo questo.
Le ragazze le vedo, per mia esperienza, molto meno durature.
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
Nove, cosa intendi per metodi educativi eccessivi?
In un paio d'ore scarse, che si spera sarà presto un'ora scarsa, quanto può cambiare?
In un paio d'ore scarse, che si spera sarà presto un'ora scarsa, quanto può cambiare?
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
Intendo metodi non condivisibili.manu ha scritto:Nove, cosa intendi per metodi educativi eccessivi?
In un paio d'ore scarse, che si spera sarà presto un'ora scarsa, quanto può cambiare?
Tipo forzare a mangiare, qui sono tantissime le donne che entrano nel panico se un bimbo non mangia. Bravissime magari però su quello proprio non riescono. Le giovani se ne fregano molto di più!
Oppure persone troppo rigide o troppo paurose (questo non si fa, quest'altro nemmeno, con questo gioco ti sporchi, non correre che sudi, non si esce sennò ti ammali, ecc).
Capisco che non si può trovare quella perfetta, dovete valutare a quali aspetti tenete di più e soprattutto quando deve stare con il bimbo (se non gli dà da mangiare freghiamocene dell'aspetto cibo; personalmente io preferisco una più paurosa che una più ipersicura di sé, se devo scegliere per forza tra due estremi, per far un esempio; inoltre Andrea che è più piccolo si trova meglio con donne più adulte che lo coccolano di più, mentre Marco adesso che è grande sta volentieri con ragazze più giovani che siano più disponibili a giocare con lui ai videogames, faccio per dire).
Poi se il tempo è poco non cambia molto, l'importante è che riesca a stabilire un feeling con il bimbo.
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
Grazie per la delucidazione.
Sul mangiare non ho necessità perché si tratta di far fare una seconda merenda che però non deve essere esagerata (è una l'ho scartata perché lei dà sempre e comunque cibo se il bambino insiste).
E a tutte ho già fatto presente su cosa il bambino ha ampia libertà e su cosa no
Sul mangiare non ho necessità perché si tratta di far fare una seconda merenda che però non deve essere esagerata (è una l'ho scartata perché lei dà sempre e comunque cibo se il bambino insiste).
E a tutte ho già fatto presente su cosa il bambino ha ampia libertà e su cosa no
Re: Baby sitter: una ragazza o una signora?
Io farei la signora, e non perché la ragazza non sia un ottima idea eh.
Io stessa da ragazza curavo dei bambini, più di uno, e so che ero molto apprezzata proprio perché rispetto ad una signora non ci si stanca mai, si è più propensi a giocare a tutto.
però la signora ti abita proprio vicino, io non ci rinuncerei. Sono comunque poche ore, non ti crea problemi per Riki anche se ha modi di vedere diversi dai tuoi.
poi io penserei anche ad un futuro, una ragazza non starà certamente otto anni, la signora probabilmente si.
Io stessa da ragazza curavo dei bambini, più di uno, e so che ero molto apprezzata proprio perché rispetto ad una signora non ci si stanca mai, si è più propensi a giocare a tutto.
però la signora ti abita proprio vicino, io non ci rinuncerei. Sono comunque poche ore, non ti crea problemi per Riki anche se ha modi di vedere diversi dai tuoi.
poi io penserei anche ad un futuro, una ragazza non starà certamente otto anni, la signora probabilmente si.