fai quello che ti rende felice

[Lory P]

Bello questo post... Mi ritrovo vicina al pensiero di Tati...X me essere felice ,e' collegato alla felicità dei miei cari..negli ultimi due anni ho avuto due grandi perdite nella mia vita.. Prima ho perso la mia bimba a 5 mesi di gravidanza ..è praticamente un anno dopo improvvisamente ho perso mia nonna,la mia guida,la mia seconda mamma ...dopo queste due perdite,sono un po cambiata ,è cambiato il mio modo di vedere alcune cose... Adesso X me essere in salute,vedere i miei figli che crescono belli e sani,avere mio marito vicino e' Gioia .. Poi amo lo sport e quando posso corro ,è terapeutico ,mi libero da ansie ,stress o pensieri tristi .. Io ho due sorelle che adoro e ognj mattina ci vediamo 30 minuti al bar ,caffè sigarette e due chiacchiere..poi si parte loro in ufficio io a casa o sbrigare faccende ..anche questo nostro rito quotidiano mi rende felice [emoji4]


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[Cosetta]

Ci sono due tipi di limiti: le esigenze dei propri cari e le aspettative degli "estranei" diciamo. Ovviamente le prime devono avere più peso dell seconde.
Anche definire la felicità non è così facile. Sappiamo davvero cosa ci rende felici o pensiamo di dover fare certe cose per una sorta di stereotipo che ci siamo imposte?
Oltre quello che conosciamo, esiste qualcosa che potrebbe renderci più felici, o davvero felici?

[Lory P]

Ci sono due tipi di limiti: le esigenze dei propri cari e le aspettative degli "estranei" diciamo. Ovviamente le prime devono avere più peso dell seconde.
Anche definire la felicità non è così facile. Sappiamo davvero cosa ci rende felici o pensiamo di dover fare certe cose per una sorta di stereotipo che ci siamo imposte?
Oltre quello che conosciamo, esiste qualcosa che potrebbe renderci più felici, o davvero felici?

Belle domande ...


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[kida]

Devo dire che io ho gli stessi problemi di trilli, pochi aiuti e solo se si hanno degli impegni " seri" altrimenti niente, è difficile incastrare tutto perché comunque devi fare da mangiare, fare le lavatrici, pulire casa ecc ecc

[lory76]

Sto messa un po' come trilli.
Quando arriva il mio turno sono le nove e mezza di sera, quando la felicità è il sedere sul divano ahahah

In questo momento della vita ho assunto troppe responsabilità e con tutta la buona volontà trovare il tempo per fare quello che mi rende felice è un' impresa.

Però le scelte che ho fatto mi vedono di fatto vivere di una felicità riflessa: occuparmi di greta mi rende felice, altrimenti mi sarei tenuta il tempo libero e non avrei generato un'altra vita.
Idem il lavoro, che ok, è una grana continua, ma è comunque una pianticella che ho voluto seminare e che mi da i suoi frutti.

Insomma è una medaglia con due facce.

[kida]

Ci sono due tipi di limiti: le esigenze dei propri cari e le aspettative degli "estranei" diciamo. Ovviamente le prime devono avere più peso dell seconde.
Anche definire la felicità non è così facile. Sappiamo davvero cosa ci rende felici o pensiamo di dover fare certe cose per una sorta di stereotipo che ci siamo imposte?
Oltre quello che conosciamo, esiste qualcosa che potrebbe renderci più felici, o davvero felici?

Questa tua riflessione mi piace moltissimo, secondo me le aspettative degli altri giocano un ruolo importante nella mia "ricerca" della felicità, prima devono essere felici gli altri e poi io, e spesso mi dimentico che se non sono felice io gli altri non riescono ad esserlo, per ora il mio obbiettivo è questo, cercare la felicità per poi donare la parte più bella di me a chi mi sta intorno, ma ammetto che non è affatto facile

Per quanto riguarda gli stereotipi capisco che nella società in cui viviamo noi donne soprattutto siamo legate molto a questo concetto, e per me almeno è difficile staccarmi da questi stereotipi e fare scelte contro corrente, ci sto provando ma è duretta lo ammetto

[Pol&son]

Ragazze
la felicità è certo vedere felici chi amiamo, ma se non lo siamo noi per prime risulta più pesante e a tratti frustrante
Io pure sverrei sul divano alle 21... Ma almeno 1 sera a settimana (stasera) mi forzo un attimo e faccio 2 ore solo per me, non di lavoro, ma da allieva
Ho lavorato sab domenica e ieri sera
Ho dormito 8 ore in 3 notti
Ma poi sto cosi bene e lo devo a me stessa....

[lory76]

Ragazze
la felicità è certo vedere felici chi amiamo, ma se non lo siamo noi per prime risulta più pesante e a tratti frustrante
Io pure sverrei sul divano alle 21... Ma almeno 1 sera a settimana (stasera) mi forzo un attimo e faccio 2 ore solo per me, non di lavoro, ma da allieva
Ho lavorato sab domenica e ieri sera
Ho dormito 8 ore in 3 notti
Ma poi sto cosi bene e lo devo a me stessa....

Forse io ho delle aspettative molto alte in merito alla felicità: per me felicità potrebbe essere ( ma già so non esserlo ) la perfezione di tutti gli aspetti della mia vita ahahah, per cui pura fantasia.

Quindi non credo mi possa bastare un hobby fatto con passione e soddisfazione per essere felice.
Forse proprio perché il mio essere felice non è legato a quello che c'è intorno a me, a quello che faccio, a quello che ho.
Forse per me la felicità è una questione puramente interiore, come spiegavo nel 3d di cosetta.

Essere felice a prescindere da chi ti sta attorno, da cosa ti sta attorno, ecc.

La completa autonomia emotiva dell'essere umano, non inteso come bastare a se stessi o non aver bisogno di nessuno.
Ma quella sensazione intima del benessere della propria persona, sempre e comunque.


Ok... Ho detto poco!