Tropical wrote:Grazie, Dilly, per aver confermato i miei dubbi.
Nanà, non c'è posto per un altro letto. C'era il lettino con le sponde, ma ci sta stretto.
Questa notte si è svegliato ed è venuto da solo, senza piangere. Almeno una cosa è migliorata.
Ti sembrerà una stupidata, ma tu ieri qui hai riflettuto, hai "ammesso"che forse in questo momento non c'è la fa. È cambiato il tuo modo di leggere il suo comportamento. Spesso ci sfugge questa cosa, ma nel rapporto coi piccoli,in cui molto passa attraverso cose non dette, attraverso la lettura e l'interpretazione dei loro segnali, "vedere"davvero, accogliere dentro di noi i loro bisogni (che significa non solo registrarlo razionalmente, ma avrei nella mente e accettarli anche se per noi "sono grandi" o se siamo stanche o se noi vorremmo essere già oltre quella fase), li fa sentire sicuri, li tranquillizza e il pianto (il segnale per eccellenza) non serve più...