stufetta elettrica! non si può lavorare a 13 gradi, penso ci sia anche una legge di tutela che dopo tot ore di riscaldamento non funzionante si possa addirittura stare a casa, tipo il decreto legislativo 81/2008 è a tutela del lavoratore, perchè qui il preside non può permettere che succeda questo, deve trovarti un ambiente idoneo se non riesce a darti una aula differente, ti deve dare una alternativa al riscaldamento che solitamente usate.
Perché qui si parla di prevenzione, protezione, salute e sicurezza e non vedo nulla di tutto questo.
Una settimana al fresco
- giuliana
- Admin
- Posts: 2254
- Joined: Sat Dec 16, 2006 2:05 pm
Re: Una settimana al fresco
ALESSIA E CHIARA
-
- Ambasciatore
- Posts: 3724
- Joined: Mon Aug 05, 2013 12:28 pm
Re: RE: Re: Una settimana al fresco
giuliana wrote:stufetta elettrica! non si può lavorare a 13 gradi, penso ci sia anche una legge di tutela che dopo tot ore di riscaldamento non funzionante si possa addirittura stare a casa, tipo il decreto legislativo 81/2008 è a tutela del lavoratore, perchè qui il preside non può permettere che succeda questo, deve trovarti un ambiente idoneo se non riesce a darti una aula differente, ti deve dare una alternativa al riscaldamento che solitamente usate.
Perché qui si parla di prevenzione, protezione, salute e sicurezza e non vedo nulla di tutto questo.
Stufette per ogni aula non ce ne sono.
E se ci fossimo azzardati a stare a casa (pur avendo tutte le ragioni) avremmo preso lettera di richiamo.
In quanto a sicurezza lasciamo perdere. Aule sovraffollate, collaudi statici non effettuati né effettuabili, scale non a norma ecc. sono la quotidianità nelle scuole.
Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk
- giuliana
- Admin
- Posts: 2254
- Joined: Sat Dec 16, 2006 2:05 pm
Re: RE: Re: Una settimana al fresco
Trilli wrote:giuliana wrote:stufetta elettrica! non si può lavorare a 13 gradi, penso ci sia anche una legge di tutela che dopo tot ore di riscaldamento non funzionante si possa addirittura stare a casa, tipo il decreto legislativo 81/2008 è a tutela del lavoratore, perché qui il preside non può permettere che succeda questo, deve trovarti un ambiente idoneo se non riesce a darti una aula differente, ti deve dare una alternativa al riscaldamento che solitamente usate.
Perché qui si parla di prevenzione, protezione, salute e sicurezza e non vedo nulla di tutto questo.
Stufette per ogni aula non ce ne sono.
E se ci fossimo azzardati a stare a casa (pur avendo tutte le ragioni) avremmo preso lettera di richiamo.
In quanto a sicurezza lasciamo perdere. Aule sovraffollate, collaudi statici non effettuati né effettuabili, scale non a norma ecc. sono la quotidianità nelle scuole.
Inviato dal mio Nexus 7 utilizzando Tapatalk
perdonami Trilli, Il Decreto legislativo a tutela del lavoratore è un decreto Italiano. Voi siete dipendenti statali.
Sta a tutti Noi prodigarci proprio perché ciò che tu descrivi non accada, dandoci da fare.
Spesso succede che anche da Noi salti la caldaia, ci hanno messo a disposizione delle stufette, non per tutti ovviamente, siamo tanti.
Personalmente me la sono portata da casa, sì, è mia, l'ho pagata io e la uso in caso di stretta necessità in un ufficio pubblico, e cioè negli orari non coperti da riscaldamento ( tanto per non gelarmi il culo) quando mi devo fermare di più del necessario naturalmente per lavoro o arrivare prima delle 8.00, perdonami ma non mi piace il sentir dire è la normalità nelle scuole, da noi non succede, gli alunni senza riscaldamento nelle classi non potrebbero starci, ma in primis ad incazzarci saremmo Noi genitori e magari fare una colletta per comperare sta stufetta.
ALESSIA E CHIARA