Weinà wrote:Speriamo che passi in fretta allora tati. Io ho sofferto di nausea per un paio di mesi ma non di certo a questi livelli. Provo a dirti cosa ha funzionato con me, ed è un barbatrucco che mi ha suggerito la suocera della mia amica colombiana: la mattina ancora prima di alzarti dal letto mangia qualcosa. Io mi svegliavo, mi accorgevo di avere la nausea e allora marito mi portava una o due fette di pan carré tostato con un filo di marmellata ma più spesso con niente, mezzo bicchiere di succo d'arancia. Io mangiavo quello (a forza) e solo dopo 5 minuti mettevo piede giù dal letto. Un pochino aiutava, ma non ero di certo nelle tue condizioni.
Mi spiace tanto tati. Su, coraggio, passerà.
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Stella... io ho la tiroide mal funzionante, e devo prender la pastiglia almeno mezzora prima dei pasti.
Capita che la prendo alle sei, altre volte a un quarto alle sette.
Fossi sola potrei prenderla, e poi mangiucchiare qualcosa prima di alzarmi.
Ma devo svegliare Elisa alle 6.45 , e gli altri due alle 7.25.
Quindi prendo pastiglia, mi alzo e spero solo di non vomitarla.
Faccio colazione a lei e quando se ne va salgo in camera ad attendere i due ometti per le coccole pre scuola.
Alle 7.45 fanno colazione loro e solo raramente riesco a mangiar qualcosa io. Altrimenti o vomito direttamente o ho lo stomaco talmente chiuso che non va giù nulla di nulla.
alle 8.00 sono tutti fuori casa, ci sono giorni che dormo 10 minuti alla volta per mezza mattinata, altri come oggi che passo più tempo in bagno che altro. E vabbè.
Solo verso le 11 riesco a mangiare qualcosa, che spesso è o un crackers, o un pezzetto di formaggio, o mezza pizzetta micro.
E dopo non è che migliora, oggi ho smesso di vomitare verso le 10.30 però la nausea c'è sempre perenne.
