Il politically scorrect non appartiene al giornalismo, o almeno non dovrebbe appartenere. Eppure sempre più spesso leggiamo titoli e articoli da vergogna.
Nell'ultimo periodo ricordo questi:
Senza dimenticare la prima pagina de Il Giornale dopo gli attacchi di Parigi.
Perché si sceglie questa linea? Solo per vendere qualche copia in più? O per il famoso "Purché se ne parli"?
I professionisti veri credo siano pochi (cosa che purtroppo accomuna moltissimi mestieri oggi).
A me non piace proprio il modo in cui si fa informazione, fatico a guardare un tg (mi sembrano scemi o sadici o comunque sempre eccessivi) e il quotidiano non cambia.