Pol&son wrote:Ieri sera e questa mattina abbiamo parlato tanto. Gli ho continuato a spiegare Che deve dare del suo meglio a prescindere dagli altri. Che è comunque il suo lavoro. Che io credo in lui. Che settimana scorsa mi diceva che non sarebbe mai riuscito a vestirsi velocemente senza perdersi, che non sarebbe riuscito ad andare al pre scuola camminando senza perdersi a saltar ne le aiuole (io lo lascio al cancello, lui vuole andare fino alla porta del pre scuola da solo, ma se ci mette 10 minuti a fare 20 m io faccio tardi a lavorare. Per il vestirsi il problema era che uscendo alle 1630 da scuola E iniziando gli sport alle 17, considerando il tragitto in macchina, se non si muove a vestirsi entra in sala alle 17:15, e ciò non è rispettoso per il suo insegnante e la sua squadra) E invece tempo due giorni ci sei riuscito. A fare entrambi. Quindi dovrai semplicemente impegnarti e riuscirai anche in questo
Mi ha chiesto se gli lasciavo un biglietto nell'astuccio per aiutarlo a ricordarsi di lavorare. Quindi gli ho fatto un post-it con scritto lavora e un cuore
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E' una cosa bellissima questa!!! anche perché evidenzia la sua consapevolezza di volersi impegnare e l'importanza di averti accanto anche quando non sei con lui!!! Bravo manuel....e brava te!!!
lory76 wrote:Paola, ti leggo e non so darti consigli concreti, anche perché ti leggo risoluta e determinata e non credo tu ne abbia bisogno. Allo stesso tempo sento un peso sul cuore a pensarvi con queste difficoltà.
Vi lascio anche io un post it, qui: forza manuel e brava pol!
Io ti ringrazio tanto, risoluta e determinata devo esserlo, perché se mi faccio prendere dallo sconforto non ne usciamo più… Ci sono volte in cui non crollo perché non posso permettermelo
Però ogni tanto vorrei vincere facile si
Qualsiasi consiglio o punto di vista è più che benaccetto
lory76 wrote:Paola, ti leggo e non so darti consigli concreti, anche perché ti leggo risoluta e determinata e non credo tu ne abbia bisogno. Allo stesso tempo sento un peso sul cuore a pensarvi con queste difficoltà.
Vi lascio anche io un post it, qui: forza manuel e brava pol!
Io ti ringrazio tanto, risoluta e determinata devo esserlo, perché se mi faccio prendere dallo sconforto non ne usciamo più… Ci sono volte in cui non crollo perché non posso permettermelo
Però ogni tanto vorrei vincere facile si
Qualsiasi consiglio o punto di vista è più che benaccetto
Con Greta abbiamo vissuto gli anni delle elementari in modo difficoltoso, ed è stato pesante, per lei in primis e per me che spesso vivevo di riflesso le sue difficoltà. Ora è in quinta, da qualche mese abbiamo trovato il bandolo della matassa e sta uscendo da questo tunnel, ma la fatica è stata tanta. Sul compagno di manuel che si gira per prenderlo in giro ho un rigurgito, perché credo che le difficoltà oggettive sarebbero vissute in modo completamente diverso se al fianco ci fossero persone umili e con una mano tesa.
Purtroppo invece hanno capito che lui si innervosisce molto e poi esagera nelle reazioni, per cui lo stuzzicano… Mi ha detto mio figlio: mamma, io non metterei mai una persona in difficoltà apposta. Tanto più loro che dovrebbero essere i miei amici ed aiutarmi (Per questo sono molto orgogliosa di lui, ma mi rendo conto che ho un cuore così buono diventa la vittima ideale… Perché loro lo provocano in silenzio, quello che reagisce rumorosamente e lui, ed è quello che viene preso. Gli ho detto anche che al primo segnale di disturbo deve alzare la mano a chiedere aiuto alla maestra)
Gli ho detto che hanno dimostrato poca intelligenza loro, non lui. Ma che di persone così nei incontrerà tante
Che però una volta dalla colpa ad un gioco di Gardaland che la spaventato, una volta Al compagno, una volta a Mirabilandia… Gli ho detto che non credo che la soluzione sia non fargli fare più niente, ma che lui deve trovare la responsabilità in se stesso delle proprie azioni e non cercare le colpe in giro. E soprattutto eliminare dal vocabolario la frase non ci riesco
Chapeau Paola! Mi piace molto come affronti la situazione e come incoraggi Manuel a crescere e maturare. Bellissima l'idea del biglietto! Un grande abbraccio
Pol&son wrote:Ieri sera e questa mattina abbiamo parlato tanto. Gli ho continuato a spiegare Che deve dare del suo meglio a prescindere dagli altri. Che è comunque il suo lavoro. Che io credo in lui. Che settimana scorsa mi diceva che non sarebbe mai riuscito a vestirsi velocemente senza perdersi, che non sarebbe riuscito ad andare al pre scuola camminando senza perdersi a saltar ne le aiuole (io lo lascio al cancello, lui vuole andare fino alla porta del pre scuola da solo, ma se ci mette 10 minuti a fare 20 m io faccio tardi a lavorare. Per il vestirsi il problema era che uscendo alle 1630 da scuola E iniziando gli sport alle 17, considerando il tragitto in macchina, se non si muove a vestirsi entra in sala alle 17:15, e ciò non è rispettoso per il suo insegnante e la sua squadra) E invece tempo due giorni ci sei riuscito. A fare entrambi. Quindi dovrai semplicemente impegnarti e riuscirai anche in questo
Mi ha chiesto se gli lasciavo un biglietto nell'astuccio per aiutarlo a ricordarsi di lavorare. Quindi gli ho fatto un post-it con scritto lavora e un cuore
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E' una cosa bellissima questa!!! anche perché evidenzia la sua consapevolezza di volersi impegnare e l'importanza di averti accanto anche quando non sei con lui!!! Bravo manuel....e brava te!!!
Sì guarda, è stata un'idea bellissima. Se serve sicuramente gli scriverò ogni giorno… Ho aggiunto anche di consegnare un documento dell'avvenuto pagamento dell'assicurazione alla maestra, vediamo se funziona, visto che non gliel'ho detto di averlo scritto
Paola, ti leggo e, niente, resto affascinata dal modo in cui affronti le cose. Dovremmo tutte imparare da te.
Quoto Luna nel dire che la scuola è appena iniziata e i bimbi sono come i motori Diesel, un po' lenti nella partenza. Aspettarei un attimo a vedere come prosegue e poi ne parlerei con la maestra prima di un aiuto più importante.
Tropical wrote:Paola, ti leggo e, niente, resto affascinata dal modo in cui affronti le cose. Dovremmo tutte imparare da te.
Quoto Luna nel dire che la scuola è appena iniziata e i bimbi sono come i motori Diesel, un po' lenti nella partenza. Aspettarei un attimo a vedere come prosegue e poi ne parlerei con la maestra prima di un aiuto più importante.
Continuate così!
Quoto. Sì bravissima Paola. Davvero. Non ho consigli perché stiamo iniziando ora nel mondo della scuola (capisco quando mi dicevano goduti l'asilo) ma credo tu stia facendo il meglio. Che bello il bigliettino [emoji8]