Paola M. wrote:Non digeriamo più la cellulosa perché abbiamo cambiato il nostro organismo, l'appendice, che ora è una parte del corpo inutilizzato e se ne parla SOLO in caso di appendicite è il residuo di un antico organo che ci serviva quando eravamo totalmente erbivori, è chiaro che ora, cambiando abitudini alimentari, il corpo si è adatattato.
no.
l'appendice e' comune a tutti i primati (e solo a loro), quindi noi, intesi come esseri umani, siamo nati onnivori.
Paola M. wrote:Veniamo al pane e pasta e cereali, purtroppo le più grandi multinazionali non sono quelle che producono petrolio ma quelle che producono cereali, tant'è che sono state le prime a produrre alimenti trasgenici proprio perché dietro vi sono gli spostamenti di denaro più importanti del pianeta.
Questo ha comportanto una certa pressione, da parte di queste, che per altro producono tutte le pappe e merendine per l'infanzia, fanno affari col terzo mondo e gli aiuti umanitari (per i quali è impensabile mandare verdure e carne ma è più facile inviare pasta e riso), sono legate all'idea del fitness e della magrezza ( se si pensa a tutte le castronate sull'utilità dei cereali nel latte) etc ...
E' chiaro che il mais è una buona cosa in natura, così come gli altri cereali e le altre farine, alimentarsi per un 60/70 per cento con questi comporta un carico glicemico elevato.
non mi risulta.
cioe', mi risulta ma dipende, dipende molto.
per esempio un piatto di pasta senza condimento ha elevato carico glicemico, mentre un piatto di pasta condito ha un carico meno che moderato.
e il carico glicemico di una mela dipende dalla sua qualita' da quanto tempo e' stata raccolta e anche dal modo in cui viene cotta e mangiata.
la questione indice/carico glicemico la guardo con molto sospetto, soprattutto quando non viene gestita da un dietologo serio caso per caso.
Paola M. wrote:Tant'è che si sta diffondendo a macchia d'olio il problema del DIABETE, una patologia che in paesi dove non esiste un consumo così massiccio di cereali non esiste. Ed è curioso come i cenri di diabetologia diano carboidrati e insulina INSIEME.
mmmm...
che il diabete sia una malattia dei popoli obesi e ricchi non ci piove, ma che sia dovuta ai cereali non mi convince.
Paola M. wrote:Tu dici che il pane è alimento BASE da millenni dell'uomo, ma non è così, nel senso che è l'alimento base soprattutto dell'europa e dell'africa bianca (così come lo conosciamo noi), poi anche in giappone esiste ma è fatto con la soia, in cina viene sostituito col riso.
L'avena, ad esempio, che è un buon sostitutivo degli altri cereali (ha un carico glicemico minore) noi non la utilizziamo molto.
questo e' vero, ma i cereali, dove disponibili, in una forma o nell'altra hanno sempre fatto parte della dieta dell'uomo.
Paola M. wrote:Non parliamo poi dei processi di SBIANCATURA delle farine non integrali.
Magari si è convinti che mangiare un bel piatto di pasta sia più sano che mangiare una barretta, senza tener conto che in natura quella pasta non sarebbe bianca, che si sta mangiando silanciato perché si stanno introducendo solo zuccheri e zero fibre, ma soprattutto perché si sta mangiando uno degli alimenti più chimicamente trattati.
condivido in parte...
ma definire la farina sbiancata uno degli alimenti piu' chimicamente trattati e' un po' forzato come ragionamento.
anche perche' trattamento chimico vuol dire tutto e niente. anche spruzzare il succo di limone su una mela tagliata per non farla diventare nera e' un trattamento chimico.
Paola M. wrote:Allora, se mi si dice: magio la pasta perché è buona, convengo, ma che sia l'alimento BASE o che sia più sana avrei da che ridire.
questo non spiega per esempio perche' allora negli ultimi 2000 anni di storia in cui una dieta a base di cereali e' stata effettivamente la base della popolazione europea il problema diabete e' iniziato a diventare serio quando le PORZIONI sono aumentate e ALTRI CIBI sono entrati a far parte della nostra comune dieta.
Paola M. wrote:Mi sembra che qualcuno da qualche parte scrivesse della verdura e frutta biologica, forse tu, bè dallo studio di altro consumo esce che contiene più pesticidi di quella tradizionale e quindi va altrettanto lavata e sbucciata, questo eprché in italia non v'è la divisione dei campi.
vero
Paola M. wrote:Questo per dire che di sano non v'è più nulla, nemmeno il biologico, e che fin da bambini ci dovrebbero dire: non mangiare la pasta che ti fa venire la carie, esattamente come quando ce lo dicono con la cioccolata, perché zuccheri sono.
mmmm mi sembrano teorie un po' tirate per i capelli... non e' che jeremy rifkin ha scritto un altro dei suoi libri alla ecocidio e questa volta se l'e' presa con i cereali? :D
saluti complottisti
Mirko