LUV
ma lo sai che anch'io la sera prima del giorno di pesata comincio la cena pensando "devo stare leggera" e finisce che mi magno sto monno e quell'artro?
Sarà sicuramente psicologico...
Come al solito immagino non varrà per tutti al 100%, ma di solito È psicologico.
Nelle persone che soffrono di disturbi dell'alimentazione in particolare, ma comunque in tutti,
davanti alla prospettiva (vera o presunta) di una "privazione"
scatta a livello inconscio un meccanismo di compensazione (prima o dopo la privazione).
È normale che a un periodo di dieta stretta segua un periodo di sovralimentazione, per compensare (le ragioni sono anche fisiologiche, non solo psicologiche).
Ed è anche frequente che l'inizio di una dieta programmata sia preceduto da un periodo (ore, giorni o anche settimane) di sovralimentazione (in questo caso le ragioni sono psicologiche).
Nell'esempio di "devo stare leggera" la privazione prospettata non è neanche una vera privazione, ma basta il "sospetto" per attivare il meccanismo inconscio di compensazione.
La soluzione sta nell'eliminare l'associazione dieta=privazione, dieta="trattenersi" e sostituirla da quella stile di vita sano=volersi bene.
Non è facile, perché spesso ci sono anni di condizionamento a un certo pensiero alle spalle e perché il "pensiero comune" della società è un'altro, ma si può.
