a proposito di modi di dire e percezione di se...
vi lascio questa chicca...
"L'approvazione degli altri è uno stimolante, del quale talvolta è bene diffidare "
Paul Cézanne
non male no?
La percezione di sé
Moderators: Giusy, Gabry, Daria
Mi piaccio più di ieri e meno di domani.
La bilancia e l'altrui opinione hanno influenzato la mia autostima da che ho memoria, e da una parte credo che sia normale:
Siamo animali sociali, quel che pensa il branco ha un peso ed è inevitabile.
Inoltre, una sana dose di insoddisfazione è la spinta necessaria ad un auspicabile continuo miglioramento.
Come sempre, si tratta di non vedere bianco o nero, ma di camminare in bilico su quella scala di grigi senza cadere nella disistima di se.
Oggi, adesso, mi pare di riuscirci.
Domani, fra mezz'ora.. chissà.
Il mio obbiettivo non è "fregarmene della bilancia e degli altri", ma imparare l'equilibrio.
La bilancia e l'altrui opinione hanno influenzato la mia autostima da che ho memoria, e da una parte credo che sia normale:
Siamo animali sociali, quel che pensa il branco ha un peso ed è inevitabile.
Inoltre, una sana dose di insoddisfazione è la spinta necessaria ad un auspicabile continuo miglioramento.
Come sempre, si tratta di non vedere bianco o nero, ma di camminare in bilico su quella scala di grigi senza cadere nella disistima di se.
Oggi, adesso, mi pare di riuscirci.
Domani, fra mezz'ora.. chissà.
Il mio obbiettivo non è "fregarmene della bilancia e degli altri", ma imparare l'equilibrio.
- Paola
- Admin
- Posts: 6945
- Joined: Fri Dec 15, 2006 12:06 pm
Re: La percezione di sé
rufy wrote:Anne79 wrote:Come vedete voi stesse oggi e come vi immaginate tra qualche mese?
Cara Anna, c'e' spazio per una botta di ottimismo da mercoledi' mattina?!
Perche' io oggi mi vedo bene e chiaramente essendo psicologicamente in forma mi vedo bene anche fra vent'anni.
Poi magari domani mi do tutta un'altra risposta, a parita' di domanda, perche' siamo donne e per tanto "mobili".
!
Ecco, per giunta per illa è facile, voi non l'avete mai vista ma è bella, e lo sarebbe anche con 10 kg in meno, e lo sarebbe anche secchissima, ha quei visi che non hanno difetti e stanno bene coi capelli neri.
Io mi sento così pur avendo tanti kg di troppo, innominabili non perché ne sono schiava ma perché ne sono superiore psicologicamente e questo aimè è un dramma.
E' un dramma perché questo mi ha fatto ingrassare più del dovuto (dal punto di vista della salute) perché ritengo talmente inferiori a me chi mi calcola per il mio peso e non per quello che sono che non riesco a "soffrirne".
Ho tutte parenti secche e ricche, eppure non riesco ad invidiarle o a sentirmi più brutta, o meglio, sono obiettiva sui miei difetti (dagli occhi sporgenti al naso con la gobba), è che mi piaccio.
E' spocchia? presunzione? non so, perché di chi mi piace mi sento sempre nettamente alla pari, di chi è più intelligente o colto mi sento sempre felicemente inferiore (soprattutto se trattasi di una donna).
Non so se con questa cosa uno ci nasce o ci diventa, solo che i giudizi altrui hanno per me un senso solo se fatti da chi amo e mi ama, e ho un gran culo che chi mi ama considera un dettaglio il mio girovita, il resto davvero per è nulla.
Oggi però sono a dieta per due motivi:
primo perché ho paura di morire e ho due figli
secondo perché ho una figlia femmina e mi voglio mettere gli stessi vestiti tra qualche anno.
ma son certa che da magra, da squasi magra, o da cicciottina starò psicologicamente come adesso, piaccio a chi voglio piacere non piaccio a chi non voglio piacere.
Oui, Je suis Zizzià.