Quando un libro si abbandona (L)

[Silvietta]

Gani, come mai adori il Giappone?
Ci sei stata? Dove sei stata?
Io ci ho vissuto un mese!

[b71]

Ne ho abbandonati parecchi. Soprattutto in questi ultimi anni,
complice un raggiunto senso critico che in gioventù non mi permetteva
un simile passo. E un'altrettanta dose di sano egoismo che per fortuna
mi impedisce di incurvarmi su qualcosa che non mi appartiene.
L'elenco potrebbe piuttosto lungo, cito solo i casi più eclatanti:

-Cent'anni di solitudine e un paio di libri dell'Allende
(non mi riconosco proprio nello stile di scrittura)
-Il pendolo di Foucault
-Anna Karenina


In compenso, se mi viene la smania dell'"opera omnia" leggo tutto,
anche quello che mi convince meno, in virtù dell'amore per l'autore.
Così è stato per Fenoglio.

[Silvietta]

-Cent'anni di solitudine e un paio di libri dell'Allende
(non mi riconosco proprio nello stile di scrittura)
-Il pendolo di Foucault
-Anna Karenina

Cioè...l'hai scritto tu o io?