beba wrote:teresa non ho portato quell'esempio per ricordare a un ex fumatore che si muore anche senza fumare o per giustificare me che sono fumatrice.
era inutile dirlo ok era un esempio come un altro per dire se non lo so io che ho lavorato in pneumo come per dire mi dovevo cagare addosso e smettere? eppure si vede che non mi sono cagata addosso abbastanza o che comunque non ho avuto forza di carattere tutto qui il mio esempio davvero.
Debora ma fin tanto che dentro di te ti racconterai che si muore anche senza fumare e' chiaro che non ti cagherai mai addosso.
Perche' il sapere che si muore anche attaversando la strada, anche guidando la macchina,anche dormendo e' una forma di neutralizzazione.
E' l'affidamento passivo alla fatalita' per non prenderci le nostre responsabilita'.
Dirci (sussurrarci) che possiamo morire in ogni momento e in ogni dove e' un modo per esorcizzare le nostre paure ed e' come dire "non moriremo mai", paradossalmente equivale all'immortalita'.
Detto questo anche io faccio voto per un po' (non per sempre, non ce la farei) di restare fuori dagli "incendi" causati dai fumatori.
Promesso.
Volete fumare?! vi lascio fumare in pace.
Mi prendo una pausa, davvero, perche' alla fine difendo il principio, nei fatti me ne frega meno di quello che sembra, perche' davvero ognuno e' libero di fare cio' che vuole (se non intacca gli altri) e un fumatore, mediamente se fuma all'aperto in casa sua non e' intacca piu' della fiat UNO di mio zio Mario.
