Vi racconto, così almeno anch'io mi tranquillizzo di più...
22.30, io e mio marito andiamo a letto, coccole... alla fine del rapporto, sangue, molto sangue rosso vivo.
Mi era successo una decina di giorni fa, ma meno abbondante e si era fermato praticamente subito. Allora avevo sentito la mia gine che aveva detto di non preoccuparsi perché poteva succedere ed era sicuramente un'"abrasione" della cervice.
Ieri sera mi sono preoccupata di più, il sangue, anche se non a fiotti, ma comunque più che a "goccine", continuava a scendere. Niente dolori, utero tranquillo. Mio marito mi ha detto di stare tranquilla, sarà come l'altra volta, sdraiati e prova a dormire un po'. Stanca com'ero mi sono addormentata davvero e non pensavo di riuscirci. Mi sveglio di colpo a mezzanotte, vado in bagno a controllare, e anche se non così abbondante... la perdita c'è ancora.
Decido di fare la figura dell'apprensiva, ma chi se ne frega! Sveglio Marco e mi faccio portare in pronto soccorso all'ospedale vicino.
Sorpresa: in quell'ospedale non c'è il reparto di ginecologia.
Mi mandano all'ospedale di Legnago, con le carte già fatte, con la richiesta di visita ginecologica in reparto. Arrivo là verso l'una.Passiamo dal pronto soccorso, ci mandano al sesto piano, finalmente arriviamo (dopo aver trovato la porta chiusa col campanello rotto e aver dovuto fare un altro giro). La gentilissima infermiera si segna delle cose, controlliamo le perdite (finite) e mi dice che il ginecologo è in sala operatoria per un'urgenza e di aspettare.
Alle 2 e 10 finalmente arriva, mi visita e mi fa l'ecografia.
Dice che ho la cervice delicata, che basta poco per farmi sanguinare e che la cosa potrebbe tendere a peggiorare nei prossimi tempi, ma di non preoccuparsi (sulle carte mi sembra che abbia scritto Deciduosi cervicale foralmente (???) sanguinante - utero rilasciato).
Poi mi fa una veloce ecografia, riscontra il battito del mio bimbo, placenta anteriore esente da immagini di rilascio, liquido amniotico normale.
Dice che è tutto a posto, di andare a casa tranquilla.
Alle 2 e mezza finalmente possiamo tornare nel nostro letto con il gatto che ci aspettava preoccupato (davvero!).
Ora ho ancora qualcosina quando vado in bagno, ma niente di che.
Sono contenta però di essere andata al pronto soccorso... sarei rimasta con un'ansia terribile tutta la notte sennò, e avrei comunque rischiato di andarci questa mattina.
Curiosità: In fondo alle carte ha scritto Nihil agendum, cosa vuol dire? Una specie di "niente da registrare"?
