babbo carmelo wrote:Ma i figli non vivono in una campana di vetro ed ognuno ha il proprio carattere.
Nella loro educazione i genitori influiscono, certamente, ma non al 100 %.
Certo, ovvio che contano anche le influenze esterne, quali le amicizie ed altre figure e poi un'indole caratteriale. C'è anche chi si lascia influenzare piú dall'esterno alla famiglia, chi piú dalla famiglia, chi da esperienze viste o sentite di terzi, insomma.... i ragazzi sono delle spugne che assorbono.
Ci vuole anche la fortuna che assorbano la parte migliore.
Se capita che invece ci sono problemi, la pazienza viene messa a dura prova ma sono convinta che per il bene dei figli quando con il dialogo non se ne viene fuori comunque,sia necessario anche un po' di rigore, ovviamente con le dovute spiegazioni, il dialogo sempre!
A me piace l'esempio che mi fecero da ragazzina: come i pomodori che hanno bisogno del bastone di sostegno. Senza quel bastone non reggerebbero.
E cosí sono i figli (lo siamo stati anche noi e credo che ci ricordiamo ancora la ns. adolescenza). Se non sono ragionevoli e responsabili di loro, bisogna insegnarglielo e prendere delle decisioni e dei provvedimenti.